LA MOBILITAZIONE DEI SINDACATI E LE CRITICITÀ COLLATERALI – “Catastrofica”. Così è stata definita recentemente questa situazione da Cgil, Cisl e Uil che il 21 maggio scorso hanno scritto al Presidente Boccuzzi: “il presidente rassicurava che l’imminente apertura non avrebbe comportato un ulteriore depauperamento di personale di entrambe le sedi del servizio anagrafico già in essere, in quanto ci sarebbe stato da parte del dipartimento Risorse umane l’invio di due unità di personale da assegnare al municipio”. Promessa evidentemente mancata perché, appunto, il personale è stato scelto presso gli uffici anagrafici del territorio. Uffici che, scrivono ancora i sindacati: “versano in una catastrofica situazione a causa dell’annosa questione del lavoro accumulatosi presso gli uffici cambi di residenza di entrambe le sedi del municipio”. Da ciò altre criticità collaterali come l’impossibilità delle iscrizioni ai nidi, i rinnovi dei permessi di soggiorno e le assistenze mediche per gravi motivi di salute e per Covid.
BOCCUZZI MINIMIZZA: “ABBIAMO SOLO SPOSTATO DUE PERSONE” – Insomma, un nodo difficile da sciogliere e che sicuramente non si scioglierà aumentando le strutture a fronte del medesimo personale. ‘Il Caffè’ ha quindi contattato il presidente Boccuzzi e il vicepresidente per avere ulteriori chiarimenti sulla situazione. Ma, come ci ha riferito Mario Podeschi: “Non ci hanno ancora inviato altri dipendenti al fine di irrobustire il personale del V municipio. A via Dameta i dipendenti saranno sempre due, ma dovevano essere le strutture comunali ad inserire due nuovi dipendenti in via Dameta”. Niente di nuovo, insomma, con Boccuzzi che tenta di mitigare: “Le risorse non sono perse, perché queste, che lavoravano all’anagrafico, continueranno a lavorare all’anagrafico. Abbiamo soltanto spostato queste persone, dopo di che noi abbiamo carenza di personale in tutto il municipio, ciò non è un problema specifico di via Dameta. Chi dovrà fare una carta di identità, invece di farla solo in via Prenestina o a via Torre Annunziata potrà farla anche a La Rustica”. E tornando poi sull’argomento smorza così: “Abbiamo comunque sempre richiesto del personale alle Risorse Umane e continuiamo a richiederlo, purtroppo stiamo aspettando ancora”.