Ieri 2 aprile c’è stata la proclamazione del vincitore del bando internazionale di progettazione “La Nuova Passeggiata Archeologica” indetto lo scorso ottobre da Roma Capitale.
La seduta di proclamazione si è tenuta ai Mercati di Traiano alla presenza del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, del Sindaco di Roma Roberto Gualtieri e del Sovrintendente Capitolino Claudio Parisi Presicce.
Primo classificato è stato il progetto dello studio Labics di Maria Claudia Clemente e Francesco Isidori.
Il bando internazionale di progettazione “La Nuova Passeggiata Archeologica” indetto da Roma Capitale
L’obiettivo del concorso indetto lo scorso ottobre era la realizzazione di un grande anello pedonale che riprendesse l’idea della Passeggiata di fine Ottocento del ministro Baccelli.
La Nuova Passeggiata Archeologica collegherà l’intera area archeologica centrale della città: dai Fori, al Colosseo, al Celio, al Palatino, alle Terme di Caracalla, al Circo Massimo, fino al Campidoglio. Una passeggiata unica al mondo. Congiungerà via dei Fori Imperiali con gli altri percorsi intorno al Colle Palatino, intercettando l’itinerario ciclo-pedonale di via di S. Gregorio, di via dei Cerchi, di via di S. Teodoro e delle salite e discese del Colle Capitolino. Sarà caratterizzata da un incremento dei servizi dell’area, tra cui spazi pedonali, aree verdi, balconate, percorsi sopraelevati e percorrenze ciclo-pedonali.
Il costo stimato per la realizzazione delle opere è di euro 18.800.000,00 al netto di I.V.A.
Tra le 23 proposte progettuali pervenute, la commissione giudicatrice ha scelto il progetto vincitore tra cinque finalisti. Presidente della Commissione giudicatrice è stato l’architetto portoghese e progettista di fama internazionale Joao Luis Carrillho da Graça, con una particolare esperienza nell’interazione tra architettura contemporanea e patrimonio storico.
La giuria ha proclamato vincitore lo studio Labics in quanto il progetto presentato “risponde in modo completo ed esaustivo alle richieste del bando, articolando le soluzioni nei diversi lotti di intervento con sostanziale approfondimento e cura nei dettagli”.
Il vincitore riceverà un premio di 135.000,00 € al netto di oneri previdenziali e IVA se dovuti. Ai concorrenti risultati classificati dal 2º al 5º è riconosciuto un rimborso spese, complessivamente pari a 100.000,00 € al netto di IVA e ogni altro onere di legge.
La graduatoria provvisoria sarà ora oggetto delle verifiche di legge. Al termine delle verifiche lo studio vincitore procederà con il perfezionamento del progetto di fattibilità tecnico-economica. Si procederà dunque ad affidare il progetto esecutivo e verrà indetta la gara di appalto.
Se tutte le tempistiche saranno rispettate, i lavori potranno iniziare entro settembre.
Il progetto di trasformazione del Centro Archeologico Monumentale di Roma (CArMe)
La Nuova Passeggiata Archeologica nell’area centrale della città rappresenta il primo tassello del più ampio progetto di trasformazione del Centro Archeologico Monumentale di Roma (CArMe). Si tratta di un insieme di opere da portare a compimento nel triennio 2025-2027 con un investimento da 282 milioni di euro tra fondi Pnrr, Giubileo, statali e comunali.
Questo progetto rappresenta il più grande investimento di sempre nell’area archeologica centrale.
Mobilità sostenibile, pedonabile e ciclabile
L’Assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Eugenio Patanè ha espresso soddisfazione per la scelta del progetto della nuova passeggiata archeologica. Questo infatti si inserisce all’interno dell’obiettivo di più ampio respiro dell’amministrazione capitolina, che mira a ridefinire lo spazio urbano esistente a favore della mobilità dolce e sostenibile, pedonale e ciclabile in una visone dello spazio urbano come luogo di aggregazione e di socialità piuttosto che come mero strumento di spostamento.
In quest’ottica, Via di San Gregorio, che oggi è una via a scorrimento veloce, sarà trasformata e resa vivibile e a misura d’uomo sia dalla passeggiata archeologica sia dal passaggio del Grab, il Grande Raccordo Anulare delle Bici, i cui cantieri partiranno a giugno.
Su Via dei Cerchi sarà ampliata la parte di pedonalità sul lato adiacente al Palatino. Via di San Teodoro che costeggia il Foro, e che oggi è destinata completamente al parcheggio delle autovetture, diventerà sul lato adiacente al Foro e al Palatino completamente pedonale, mentre sull’altro con sosta in linea e non a spina come oggi.
Mobilità sostenibile vuol dire anche attenzione alle persone con disabilità motoria. Il progetto prevede dunque anche tra largo Agnesi e Piazza del Colosseo una rampa con pendenza adeguata e percorribile dai disabili sulla scarpata Salvi. Nell’ambito del progetto verrà valutata la possibilità di realizzazione di un ascensore che colleghi i due livelli stradali.
Riguardo la circolazione veicolare nell’area dei Fori Imperiali, Patanè ha ricordato che per ora Via dei Fori Imperiali rimarrà percorribile solo dal trasporto pubblico e solo dai nuovi autobus elettrici. Entro fine anno inizieranno ad arrivare i primi 104 autobus di Atac che verranno impiegati proprio per l’area archeologica centrale.
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