I poliziotti della Squadra Mobile di Roma, a seguito di indagini, avevano raccolto elementi che indicavano la possibile presenza di refurtiva proveniente dalla Spagna sul territorio romano. Le indagini hanno portato gli agenti sulle tracce di due individui sudamericani.
Dalla Spagna a Via Casal de Pazzi a Roma
Nella mattinata del 24 Aprile, i poliziotti hanno rintracciato i due che entravano in un bar in via Casal de Pazzi. I due uomini avevano con sé delle delle valigie di grosse dimensioni e si muovevano con fare circospetto. I poliziotti li hanno identificati e controllati.
Uno dei due uomini era in possesso di 650 euro in contanti. All’interno di una delle due valigie invece c’erano tre quadri avvolti in panni e buste di cellophane, e una scultura di metallo munita di targhetta. La targhetta indicava la provenienza spagnola dell’opera.
Grazie alla collaborazione con la Divisione Interpol del Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia, si è appurato che le opere d’arte ritrovate a Roma provenivano da un furto in Spagna. In particolare è stato appurato che i due quadri, di proprietà della galleria d’arte “LORENART”, erano stati asportati presso l’hotel “Miguel Angel” a Madrid nel Maggio 2021.
Il valore complessivo delle due opere, intitolate rispettivamente “Caballo Blanco con carro“ e “Puerto de San Sebastian”, ammonta a 170 mila euro.
Gli inquirenti hanno sottoposto a fermo i due uomini per il reato di ricettazione in concorso. La Procura di Roma ha chiesto ed ottenuto dal Giudice per le Indagini Preliminari la convalida del fermo. Per i due peruviani è stata disposta la custodia cautelare in carcere presso la casa circondariale “Regina Coeli”.
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