LE PERPLESSITA’ DEI RESIDENTI
Sulla realizzazione del sito di compostaggio i residenti da tempo manifestano grosse perplessità. Le preoccupazioni principali sono collegate ai miasmi: l’impianto sorgerà su un’area di tre ettari e accoglierà circa 60 mila tonnellate di rifiuti organici all’anno. “Sono stati fatti studi da parte di medici del territorio che dicono che questo impianto porterebbe problemi di salute – spiega Andrea Frateiacci del comitato di quartiere Castel di Guido – l’inquinamento atmosferico che produrrà acuirà i problemi già riscontrati”.
L’AUMENTO DI MALATTIE RESPIRATORIE
Più medici in quell’area, a poca distanza dalla discarica di Malagrotta, infatti hanno segnalato un aumento di malattie respiratorie anche in bambini molto piccoli. “Non soltanto – aggiunge Frateiacci – i camion, circa 70 al giorno, dovranno transitare su via di Casal Selce. Aumenterà l’inquinamento atmosferico, ci sarà una dispersione di liquami, e il tutto in una zona dove ci sono numerose aziende agricole e animali da pascolo”. Inoltre sul territorio pesa “un allarme di rischio idrogeologico”, sottolinea Frateiacci.
UN’AREA CHE HA GIA’ PAGATO IL SUO PREZZO
“Si tratta di un’area già martoriata dall’inquinamento e da gravi disagi sul sistema di raccolta dei rifiuti – spiega Giovagnorio di FdI – oggi si chiede alla cittadinanza un ennesimo supplemento di fiducia. Lascia di stucco la motivazione con cui i consiglieri di maggioranza hanno bocciato l’atto, trincerandosi dietro la presunzione d’innocenza. Con la mozione, tra l’altro, non chiedevamo di fermare l’impianto ma di rappresentare alla sindaca le nostre preoccupazioni, rispetto alla procedura di autorizzazione, dal momento che Raggi ha già sospeso l’autorizzazione sulla discarica di Monte Carnevale proprio a causa dei guai giudiziari della dirigente Tosini. Come al solito il M5s si contraddistingue per la capacità di dire tutto e il contrario di tutto. Siamo preoccupati perché questo è l’unico degli impianti annunciati da Raggi che oggi è pronto a esser messo in cantiere, il rischio è che qui arrivino i rifiuti organici di tutta la città”.
LE RASSICURAZIONI DELL’ASSESSORE ALL’AMBIENTE EMANUELE PENNA
Per l’assessore all’Ambiente del Municipio XIII, Emanuele Penna, “le preoccupazioni dei cittadini sono comprensibili ma le possibili criticità sono state esaminate in sede di conferenza dei servizi attraverso la Via (Valutazione d’impatto ambientale, ndr). Ci sono enti preposti il cui parere è vincolante, che stabiliscono se ci siano o meno rischi per la salute o problemi ambientali. Tra l’altro abbiamo anche attivato un percorso partecipativo con i cittadini da ottobre 2018 a marzo 2019 con sei incontri pubblici per sentire le loro ragioni”. Secondo l’assessore “il paragone che le opposizioni fanno con Monte Carnevale è strumentale: sulla discarica la procedura era ancora aperta e viste le vicende giudiziarie è comprensibile la sospensione, mentre su Casal Selce si è conclusa con l’autorizzazione a novembre 2019. L’impianto raccoglierà i rifiuti organici del Municipio XIII, del XII e in parte del XIV. Sarà un impianto di altissima tecnologia con aree per la socialità”. Infine rispetto al rischio idrogeologico “il sito per il compost sorgerà su una parte collinare fuori da aree a rischio alluvione ed esondazione”.