Le minacce ripetute
La vicenda risale a dicembre 2021, quando la 66enne ha iniziato a mettere in atto una serie di azioni violente, sia verbalmente che fisicamente, nei confronti della compagna del suo ex marito. La donna aveva chiaramente attribuito a quest’ultima la responsabilità della fine del suo matrimonio. Il comportamento ossessivo e pericoloso ha portato alla decisione di emettere la misura cautelare.
La prima azione documentata è stata un appostamento sotto l’abitazione della vittima, con minacce di violenza verbale e fisica al suo ritorno a casa. Queste condotte intimidatorie si sono verificate quasi quotidianamente, e la 66enne è arrivata persino a aspettare la vittima sul pianerottolo dell’edificio. In diverse occasioni, sono stati i vicini a intervenire per allontanarla dal luogo.
Oltre alle minacce verbali, la vittima ha subito anche violenze fisiche. Nel giugno del 2022, mentre si trovava con il suo attuale compagno (l’ex marito della donna responsabile delle molestie), è stata colpita al collo con uno schiaffo da parte della 66enne.
Le indagini e la decisione del Tribunale
La situazione è stata portata all’attenzione delle autorità grazie alla denuncia presentata dalla vittima. La Polizia del Distretto, in collaborazione con la Procura, ha condotto un’indagine che ha coinvolto anche le testimonianze dei vicini di casa e dei familiari. In seguito a questa inchiesta, è stata richiesta e ottenuta la misura cautelare dal G.I.P.
Il braccialetto elettronico sarà ora indossato dalla donna per garantire il rispetto del divieto di avvicinamento imposto. In caso di inosservanza, la donna rischia l’arresto.
Leggi anche:
VIDEO della Polizia: rapina violenta a una donna in auto al Pigneto