IL DOCUMENTO M5S UNO SPOT ELETTORALE? – “Il documento del M5S è stato semplicemente uno spot elettorale, soprattutto se un tema così spinoso viene tirato in ballo a pochi mesi dalle Amministrative capitoline – così ci risponde Francesca Vetrugno, Assessora alla Scuola nell’VIII Municipio – per ora la maggioranza si è solo astenuta, programmando di esprimersi in merito insieme alla Giunta nel prossimo consiglio utile. Oggi questa proposta è tardiva, soprattutto se sulla faccenda lo stesso M5S ha bocciato diversi documenti in Consiglio comunale. Questo è un tema delicato e che richiede grande lavoro, visto che parliamo dell’internalizzazione degli OEPA: uno scenario cui tutti siamo favorevoli in questa Giunta. Per esprimerci più precisamente, stiamo aspettando lo svolgimento di una Commissione capitolina in merito, che ci darà ulteriori dati sulla questione. Non siamo contrari all’internalizzazione degli OEPA, tanto che come Municipio abbiamo fatto tanto per questi operatori: li abbiamo inseriti anche all’interno dei centri estivi comunali”.
“VOGLIAMO CONOSCERE I CRITERI” – “Oggi – prosegue l’Assessora Vetrugno – vogliamo capire i criteri con cui dovrà avvenire quest’internalizzazione: per esempio, come verranno individuati gli OEPA per il concorso? Dal Comune non c’è nessuna linea in merito, poiché non spiega mai le misure applicative per arrivare all’assunzione comunale di questo personale. Serve una struttura comunale o municipale che coordini queste figure, anche perché attualmente tutto ciò è in mano alle cooperative appaltanti col Comune di Roma nei singoli Municipi. Anche a livello burocratico c’è la necessità di graduatorie per gli OEPA, soprattutto al fine d’individuare tutti i soggetti per le sostituzioni in caso di assenza di un operatore. Serve quindi un’organizzazione importante per una macchina molto complessa. La Giunta è favorevole alla proposta, mettendo però sul piatto delle osservazioni da tenere in conto”.
UN SERVIZIO FONDAMENTALE CON DIVERSE CRITICITA’ – “Questo servizio è fondamentale per il supporto agli alunni con disabilità e la loro autonomia – ci racconta la mamma di uno studente con disabilità cognitiva – oggi gli operatori passano dalle cooperative, che ogni anno devono rivincere il bando su un determinato territorio per dinamiche di bilancio del Comune. Il periodo stabilito dal Campidoglio è da gennaio a dicembre, mentre la scuola che conosciamo va da settembre a giugno: tutto questo crea un primo problema, poiché se la cooperativa non viene riconfermata l’anno successivo o l’OEPA assorbito dalla nuova realtà appaltante, dopo la pausa di Natale uno studente con disabilità si trova a essere seguito da un operatore diverso da quello con cui ha iniziato l’anno scolastico. Inutile dire come questi ragazzi hanno la necessità di figure stabili accanto, cui si affezionano e che per questo li aiutano a fare grandi progressi sotto il profilo comunicativo e pedagogico. Da genitore lo ribadisco, una sanatoria non credo gestirebbe il problema di un servizio che ha delle criticità: se oggi abbiamo OEPA che danno il cuore per i propri alunni e per spirito di buon senso, ma ci sono anche operatori che effettuano questo lavoro senza titoli. Sia chiaro, una minoranza di ‘mele marce’, che però incidono negativamente sugli studenti con disabilità cognitiva: mancanza di progressi, o addirittura nei casi più sfortunati dobbiamo parlare di regressione sul piano dell’apprendimento. Sotto questo punto di vista, il Comune non si preoccupa minimamente di chiedere un’opinione riguardo il servizio alle famiglie degli alunni: fosse così, verrebbero fuori tante belle verità. Come non si preoccupa nemmeno di avvertirci su eventuali assenze dell’OEPA assegnato ai nostri figli, facendo in modo che noi rimaniamo all’oscuro di determinate situazioni gravi nonostante abbiano la responsabilità di dircelo”. Pur sollevando la faccenda del riconoscimento professionale degli OEPA in VIII Municipio, i consiglieri municipali e comunali del M5S non hanno risposto alle nostre domande: la nostra redazione rimane comunque disponibile a pubblicare una loro dichiarazione in merito nei prossimi giorni.