PIETRALATA, LA DIGOS INDAGA SULL’INCENDIO IN VIA DEL PEPERINO
Secondo quanto apprendono fonti di agenzia, sull’incendio a Pietralata sono in corso le indagini della Digos di Roma. Già l’11 aprile scorso la corona di fiori dedicata alle vittime della furia nazista del 1943 era stata bruciata. Da pochi giorni era stata riposizionata sotto la targa di via del Peperino. Appare quindi un atto tutt’altro che improvvisato. I rilievi dell’incendio di questa notte a Pietralata sono stati svolti dalla polizia Scientifica.
RAGGI: «BRUCIATA LA LAPIDE A PIETRALATA. ROMA CONDANNA RIGURGITI DI FASCISMO E VIOLENZA
«Roma condanna qualsiasi rigurgito di fascismo e violenza», twitta la sindaca di Roma, Virginia Raggi, pubblicando una foto della corona di fiori bruciata in via del Peperino. «Ieri notte – scrive la sindaca – è stata bruciata la lapide a Pietralata che ricorda i martiri partigiani morti il 23 ottobre 1943. Un gesto vergognoso. Poche settimane fa avevano dato fuoco alla corona lì deposta. Sono episodi inaccettabili».
Ieri notte è stata bruciata la lapide a Pietralata che ricorda i martiri partigiani morti il 23 ottobre 1943. Un gesto vergognoso. Poche settimane fa avevano dato fuoco alla corona lì deposta. Sono episodi inaccettabili. Roma condanna qualsiasi rigurgito di fascismo e violenza. pic.twitter.com/VXbTC9sAEL
— Virginia Raggi (@virginiaraggi) April 27, 2021