PERCHE’ LA SCELTA E’ CADUTA SU CORCOLLE? – Non si sa per quale motivo, ma non se ne è fatto nulla. Nel novembre 2020 infatti, quanto la Giunta dell’allora sindaco Raggi ha varato l’elenco delle nuove isole ecologiche, per quanto riguarda il territorio del Municipio VI “viene scelto un altro terreno, precisamente in Via Ripatransone, nel cuore del quartiere di Corcolle. Un terreno – dice ancora Raiola – fiancheggiato da case e che i cittadini avevano immaginato di utilizzare per qualcosa di molto diverso: un centro polivalente o un’aula civica polifunzionale. Qualcosa, insomma, che potesse servire a creare comunità e a far nascere e crescere progetti ed iniziative per i cittadini di tutte le età”.
UN ARGOMENTO CHIAVE DELLA CAMPAGNA ELETTORALE – La situazione dunque non si è risolta ed è anzi stata oggetto, nel 2021, di battaglie anche in campagna elettorale. “Come Fratelli d’Italia anche se all’epoca eravamo all’opposizione abbiamo dato vita ad alcune iniziative sui Giardini di Corcolle, tra cui una raccolta di firme alla quale, oltre al sottoscritto, ha collaborato anche la Lega, che oggi governa il municipio insieme a FdI, Forza Italia, Lista Michetti e Lista Sgarbi”, dice Raiola. Che dopo aver ricordato il grande successo della sottoscrizione (più di mille, infatti, le firme raccolte) aggiunge: “a riprova del fatto che l’argomento è importante e molto sentito, anche il Partito Democratico in campagna elettorale l’ha cavalcato, contestando l’iniziativa pentastellata e promettendo che appena sarebbero arrivati al governo della città avrebbero spostato l’isola ecologica in via Lunano, ovvero nell’area inizialmente individuata dai cittadini come più adatta allo scopo”.
GLI ULTIMI SVILUPPI – Gli ultimi sviluppi della sentita questione risalgono a questi giorni, quando l’assessorato all’Ambiente di Roma Capitale ha chiesto ai municipi un parere avente ad oggetto la conferma o meno delle aree in cui edificare le nuove isole ecologiche. In proposito il Municipio Roma VI delle Torri, guidato ora dal centrodestra (presidente e ad interim Assessore all’ambiente è Nicola Franco, esponente del partito di Giorgia Meloni), ha risposto in modo unanime (dunque anche con l’appoggio dell’opposizione) a Sabrina Alfonsi, chiedendo di “prendere in considerazione la richiesta di annullamento della scelta dell’area nel quartiere di Corcolle (via Ripatransone) e di procedere ad una nuova localizzazione” dell’isola ecologica “nell’area di via Lunano”. Ebbene, la richiesta non è a quanto pare stata presa in considerazione, perché “l’assessore Alfonsi ha confermato via Ripatransone, infischiandosene della volontà dei cittadini e, alla faccia del decentramento, anche del parere espresso dal Municipio VI tutto, dunque compreso il Partito Democratico al quale la Alfonsi appartiene” tuona Raiola. Che in qualità di Presidente della Commissione Lavori Pubblici e Mobilità del parlamentino delle Torri ma anche e soprattutto come residente di Corcolle, promette ancora battaglia. Con lui, oltre a tutta la maggioranza guidata dal presidente Nicola Franco e la sua Giunta (che si dichiarano pronti a mettere in atto tutte le azioni necessarie per far sentire la voce dei cittadini corcollesi) si sono schierate anche le realtà associative del quartiere, tra le quali l’associazione “Un mondo nel cuore” e il Comitato di Quartiere, guidate rispettivamente da Danilo Proietti e Miko Napoleone.