I cittadini del VI Municipio di Roma chiedono di essere trattati come gli altri romani. Come è noto lungo l’autostrada A24 le uscite di di Fiorentini, Palmiro Togliatti e Tor Cervara sono tutte gratuite perché all’interno del tessuto urbano di Roma. Le uscite di Ponte di Nona e Lunghezza invece sono a pagamento, nonostante si trovino anch’esse nel tratto urbano di Roma, nel territorio del Municipio VI.
“In pratica, i romani residenti nel IV e V Municipio sono trattati come cittadini romani, mentre i romani residenti nel VI sono trattati come i forestieri di ‘Non ci resta che piangere’, costretti a pagare un fiorino ogni volta che si vuole entrare o uscire dal quartiere”, ha dichiarato Nicola Franco.
Ciò che è stato chiesto nell’incontro con il Viceministro ai Trasporti è il rispetto dell’accordo firmato il 14 aprile 2021 dall’ex Sindaco di Roma, Virginia Raggi, e l’AD dell’ex gestore Toto S.p.A, che garantiva l’esenzione dei pagamenti dei caselli di Ponte di Nona e Lunghezza per i cittadini del Municipio VI delle Torri per due passaggi giornalieri, permettendo così di non pagare la tratta casa-lavoro.
Purtroppo l’unica alternativa alternativa al pedaggio autostradale sarebbe l’utilizzo delle strade consolari Prenestina e Collatina, da decenni senza interventi di allargamento e congestionate dal traffico nelle ore di punta.
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