Un cassiere del Policlinico militare Celio di Roma avrebbe sottratto denaro alla struttura sanitaria per una somma pari ad oltre 1,5 milioni di euro. Gli eventi avrebbero avuto luogo tra il 2009 e il 2015. Una ingente somma che, ora, dovrà restituire con gli interessi al Policlinico e al ministero della Difesa. L’ex maresciallo dell’Esercito, Salvatore Cicchelli, prima cassiere e poi responsabile della contabilizzazione e rendicontazione di tutte le operazioni economiche dell’Ente, è stato condannato dalla Corte dei Conti a rendere il denaro prelevato di nascosto. Il collega Arturo Nola, che avrebbe affiancato Cicchelli in almeno 15 operazioni illegali, dovrà pagare invece oltre 90mila € circa. Entrambi sono stati già condannati in appello dal Tribunale militare: 9 anni e 2 mesi per Cicchelli, 2 anni e 4 mesi per Nola. L’accusa era peculato militare continuato e aggravato. Ora sono reclusi nel carcere militare di Roma.
01/02/2022