Il progetto “Il Giardino di Emma” al Policlinico Umberto I di Roma
“Il Giardino di Emma” è lo spazio ricreativo da poco inaugurato al Policlinico Umberto I di Roma. È un dono di Emmaland, realizzato grazie all’intervento artistico di Ospedali Dipinti.
Ospedali Dipinti è il nome del progetto dell’artista Silvio Irilli che da quasi 12 anni trasforma artisticamente reparti ospedalieri, soprattutto di pediatria, ma non solo. Lo scopo del progetto è quello di offrire ai pazienti la possibilità di vivere gli spazi ospedalieri con maggiore serenità grazie al potere dell’arte, del colore e della fantasia.
Emmaland, invece, è un ETS (Ente Terzo Settore) piemontese a scopo benefico. L’associazione è nata per ricordare Emma, una bambina venuta a mancare a causa della leucemia. L’obiettivo è cercare di alleggerire la vita di bimbi e genitori che devono affrontare il difficile percorso di guarigione da malattie pediatriche. L’esperienza personale di Emma ha infatti insegnato che un ambiente accogliente e fiabesco fa la differenza, soprattutto nel momento difficile dell’ospedalizzazione.
La realizzazione del “Giardino di Emma”
L’incontro tra Emmaland e Ospedali Dipinti ha portato al progetto del “Giardino di Emma” per i piccoli pazienti della Neuropsichiatria Infantile del Policlinico Umberto I di Roma. La sua realizzazione è stata resa possibile da una raccolta fondi.
Silvio Irilli ha realizzato i disegni che hanno completamente trasformato la saletta ricreativa del reparto. Grazie al suo talento, Emma è stata trasformata in un dolcissimo cartoon che si aggira in un giardino affacciato su monumenti come il Colosseo, i Fori Imperiali, la cupola di San Pietro, in compagnia di altri personaggi colorati.
«Ci auguriamo che “Il Giardino di Emma” possa portare una ventata di ottimismo, serenità e colore», hanno affermato Claudia e Michele, presidente e vicepresidente di Emmaland e genitori di Emma.
Fabrizio d’Alba, Direttore Generale del Policlinico Umberto I, ha appoggiato in pieno l’iniziativa di Emmaland destinata al reparto di Neuropsichiatria infantile dell’Ospedale:
«Quando qualcuno mette in moto una macchina alimentata dal desiderio di far del bene a dei bambini malati, la nostra mission è quello di accogliere e accompagnare questo viaggio e far il modo che la corsa sia sempre più veloce».
Parole di elogio al progetto vengono anche dal Prof. Francesco Pisani, direttore del reparto di Neuropsichiatria Infantile:
«Quando ci si ritrova a varcare le porte di un ospedale, che sia per una visita o per una degenza, si vive un momento delicato, e questo vale per tutti ma soprattutto per i più giovani. Questa iniziativa, che potrà aiutare a rendere più lieve l’impatto emotivo per i nostri pazienti e per le loro famiglie, è un grande aiuto anche per lo staff medico e gli operatori, che possono così trovarsi a operare in un clima di maggiore serenità grazie alla tranquillità di tutti».
In arrivo altri progetti per migliorare gli ambienti di Neuropsichiatria Infantile del Policlinico Umberto I
L’artista Silvio Irilli ha annunciato un ulteriore progetto di riqualificazione degli spazi di Neuropsichiatria Infantile del Policlinico Umberto I. Insieme all’associazione di volontari Retake, al verde del “Giardino di Emma” si aggiungerà l’azzurro dei fondali marini. Questi sono infatti i nuovi scenari che decoreranno l’area d’accoglienza del reparto (una sala d’attesa, corridoio e ambulatori). L’intento è sempre quello di creare ambienti che accolgano i bambini col sorriso, cambiando in positivo il loro approccio al reparto e facilitandone l’accoglienza da parte dei medici.
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