Secondo quanto ricostruito la famiglia, composta da madre, padre e due figlie e un nipote, è solita frequentare eventi internazionali dove si rievoca la vita dell’antica Roma attraverso campi militari, esercitazioni dei legionari, creazione di vita e altro. Per questo motivo si trovavano in Italia e hannofatto sosta a Roma per partecipare a un evento.
Hanno pernottato in un campeggio di Ostia lasciando l’armatura, l’elmo, il gladio, le caligae, gli anelli preziosi, la corona di alloro dorata, gli stivali senatoriali e anche gli abbigliamenti femminili in una cassa fortificata sul sedile posteriore della macchina, convinti che nessuno sarebbe stato in grado di aprire tale cassa.
Quella notte dei ladri hanno fatto piazza pulita rompendo i finestrini di molte macchine parcheggiate. Il mattino seguente la famiglia ha avuto una bruttissima sorpresa. Sono rimasti solo gli abiti femminili (forse perché scambiati dai ladri per dei semplici vestiti), ma la panoplia indossata dal padre di famiglia, di altissimo valore finanziario ed emotivo, è stata interamente rubata.
Da quanto si apprende, l’armatura finemente decorata e tutti gli altri artefatti sono imitazioni perfette di reperti archeologici. La famiglia ha sporto denuncia alla polizia di Pomezia il 18 ottobre e spera che i vestiti possano “tornare a casa”.