I capi di vestiario venivano acquistati da operatori cinesi e rifiniti presso sei laboratori artigianali allestiti all’interno di abitazioni private, con l’apposizione delle etichette termoadesive e dei loghi delle note griffe, ubicati nei quartieri di Tor Bella Monaca, Rocca Cencia, Torre Angela, Torre Gaia e Colle Prenestino. Tra i prodotti sequestrati scarpe, maglie, t-shirt, pantaloni, maglioni, giubbini, borse e felpe.
I membri dell’organizzazione (5 italiani, 6 marocchini, 4 cinesi e 1 rumena) dovranno rispondere dei reati di ricettazione, produzione e importazione di beni recanti marchi contraffatti. L’operazione si inserisce nel più ampio dispositivo messo in atto dalla Guardia di Finanza di Roma per la salvaguardia dell’economia legale e la tutela degli imprenditori onesti.