La riqualificazione delle aree verdi
“Nel 2018 – spiega – abbiamo partecipato al bando regionale per la riqualificazione delle aree verdi degradate con un progetto di recupero del costone (camminamento) di via Monte Giberto, nella primavera del 2019 è arrivato l’ok dalla Regione e a settembre sono arrivati i primi fondi.” . “L’opera – continua Pezzotti – è stata fortemente voluta dalla Onlus per dare un minimo di decoro al quartiere e i lavori hanno richiesto sia l’uso di macchinari sia diverse finiture manuali. Allo stato attuale, per quanto ci è possibile, stiamo mantenendo la rotonda di via Monte Giberto, l’area verde di via Talamello, il giardinetto di via Piagge e il vecchio parco giochi di via Monte Grimano. Ci adoperiamo affinché la boscaglia non ritorni ma adesso abbiamo bisogno di ulteriore aiuto”.
L’area di via Monte Gilberto
Attualmente è stato presentato un nuovo progetto di riqualificazione di un’area (circa un ettaro) adiacente al parcheggio nella zona di Via Monte Giberto, nella quale dovrebbe essere realizzato un parco con attrezzature sportive. La commissione tecnica del terzo Municipio ha già dato un parere positivo, si attende la delibera del consiglio. Pezzotti è ottimista e ritiene che otterrà l’approvazione anche del consiglio; tuttavia la decisione finale in merito al finanziamento spetterà al Comune poichè l’area è comunale come si evince da un documento del catasto che si riferisce all’ esproprio del 1998.
Le attività del comitato
Sono anche incentrate sulla promozione culturale e sociale nel territorio. “Sono state realizzate quattro manifestazioni di Carnevale in piazza dal 2004 , abbiamo partecipato all’estate romana e vinto un bando che ha finanziato circa 11 rappresentazioni teatrali – continua –con la raccolta fondi attraverso alcune manifestazioni culturali nell’arco di due anni abbiamo deciso, in prossimità dell’ inverno, (in seguito al terremoto del 2016) di fornire due spazzaneve per Amatrice e a Castel Sant’Angelo sul Nera abbiamo fornito beni alimentari non deteriorabili e di vestiario”. “Ritengo – ha concluso Franco Pezzotti – che le attività del comitato Colle Salario Onlus siano un ottimo esempio di come i cittadini possano essere attivi sul territorio e, se necessario, sostenere le istituzioni attraverso il volontariato per riappropriarsi di quel senso di comunità e solidarietà che rappresenta un valore aggiunto al vivere quotidiano”.