Si è svolta questa mattina una cerimonia commemorativa in occasione del 38° anniversario della morte del Carabiniere Romano Radici, Medaglia d’Argento al Valore Civile, ucciso il 6 dicembre del 1981 da un terrorista nei pressi della Piramide Cestia a Roma.
Il Generale Francesco Gargaro, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Roma ha deposto, a nome dell’Arma dei Carabinieri, una corona di alloro alla lapide che ricorda il militare, situata in Via dell’Oceano Indiano alla presenza del Generale di Corpo d’Armata Libero Lo Sardo, presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri, della vedova e i figli del Carabiniere Radici. Presenti anche una rappresentanza delle istituzioni e delle forze dell’ordine della Capitale, ex colleghi e una delegazione della Rappresentanza Militare. Momento particolare della commemorazione è stato quando un gruppetto di alunni dell’istituto scolastico ad indirizzo musicale “Via Giuliano da Sangallo” di Ostia ha cantato l’Inno Nazionale.
Il Generale Francesco Gargaro, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Roma ha deposto, a nome dell’Arma dei Carabinieri, una corona di alloro alla lapide che ricorda il militare, situata in Via dell’Oceano Indiano alla presenza del Generale di Corpo d’Armata Libero Lo Sardo, presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri, della vedova e i figli del Carabiniere Radici. Presenti anche una rappresentanza delle istituzioni e delle forze dell’ordine della Capitale, ex colleghi e una delegazione della Rappresentanza Militare. Momento particolare della commemorazione è stato quando un gruppetto di alunni dell’istituto scolastico ad indirizzo musicale “Via Giuliano da Sangallo” di Ostia ha cantato l’Inno Nazionale.
Il Carabiniere Romano Radici nato a Roma il 5 agosto del 1943, il 6 dicembre del 1981 si trovava in compagnia di un altro militare, di servizio a bordo di una gazzella del Nucleo Radiomobile in zona Piramide Cestia. Durante il controllo di due giovani sospetti, uno di questi, rilevatosi poi un pericoloso terrorista, ha estratto la pistola colpendo a morte il militare.
Per quanto sopra Radici è stato insignito della Medaglia d’Argento al Valore Civile con la seguente motivazione:
06/12/2019