Il crollo del muro, che è avvenuto all’incirca all’altezza del numero civico 20, ha travolto con i suoi pesanti mattoni di tufo diverse automobili che erano parcheggiate proprio rasenti il muro stesso, visto che si tratta di una strada stretta a doppio senso di marcia.
Il muro crollato era lungo circa 25 metri e alto circa 6 metri, quindi è chiara la mole di pesanti macerie che hanno travolto le automobili parcheggiate, le quali hanno subito pesantissimi danni.
Fortunatamente la strada è poco trafficata in quel tratto, perché si tratta in pratica di un vicolo cieco. Inoltre l’orario a cui è avvenuto il crollo, intorno alle ore 22.30-23, ha fatto sì che non vi stessero transitando nemmeno pedoni.
L’intervento dei Vigili del fuoco di Roma
I Vigili del fuoco sono accorsi immediatamente con la squadra 7/A di Ostiense ed hanno potuto constatare almeno che non vi erano feriti.
Per liberare la strada dalle macerie e dalle automobili danneggiate è intervenuto anche il Nucleo GOS dei Vigili del Fuoco con i mezzi di movimento terra usati solitamente anche in terremoti, alluvioni o smottamenti di terreno.
Sul posto sono giunte anche le forze dell’Ordine che hanno provveduto a chiudere al transito la strada nel tratto coinvolto dal crollo.
Proprio in quel tratto vi sono vari enti e attività private, come il Garante Nazionale dei diritti dei detenuti, il Provveditorato regionale dell’Amministrazione penitenziaria del Lazio, una villa privata adibita ad ospitare eventi, il Collegio sacerdotale Tiberino e il Collegio Missionario CICM di studi teologici e filosofici dipendente direttamente dalla Congregazione per la Propagazione della Fede (oggi Dicastero per l’Evangelizzazione).
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