L’INIZIATIVA
Il Lazio intende avvicinare i giovani al lavoro delle istituzioni locali, lo scopo è quello di coinvolgerli, incrementare la conoscenza delle funzioni di questi enti sul territorio. Da questa idea scaturisce la decisione di stanziare dei fondi appositi, destinati all’istituzione di specifici organi amministrativi giovanili. La somma stanziata porterà alla nascita di Consigli delle ragazze e dei ragazzi, ma anche delle bambine e dei bambini.
I contributi previsti dal bando, dunque, saranno utilizzati per dare vita a diverse forme di Consigli presieduti da menti giovani, organi amministrativi specifici, ciascuno per una fascia d’età diversa. Dall’avviso si apprende, infatti, che “tali contributi sono finalizzati alla copertura delle spese necessarie ai fini dell’istituzione e della gestione: dei Consigli comunali, municipali o sovracomunali dei giovani; dei Consigli comunali, municipali o sovracomunali delle ragazze e dei ragazzi; dei Consigli comunali, municipali o sovracomunali delle bambine e dei bambini”.
I FONDI
Il 20 dicembre scorso ricorreva il termine ultimo per l’inoltro delle apposite domande di partecipazione al bando. Stando a quanto si apprende dall’avviso, l’iniziativa si rivolge ai Comuni del Lazio – in forma singola o associata – ma anche ai Municipi della Città Metropolitana di Roma Capitale. Le risorse che la Regione provvederà ad investire nell’istituzione dei suddetti organi amministrativi ammonteranno a un valore complessivo di 100.000 euro.
LE GRADUATORIE
Nello specifico, verranno attributi 1.000 euro per ogni punto assegnato in sede di valutazione della domanda, secondo i criteri riportati dall’avviso pubblicato. Stando a quanto riportato nel bando dedicato, “gli importi massimi dei contributi, riconoscibili per ogni singola richiesta sono pari a: € 6.000, per l’istituzione dei Consigli dei Giovani; € 5.000, per la gestione dei Consigli dei Giovani; € 3.000, per l’istituzione dei Consigli delle Ragazze e dei Ragazzi; € 2.000, per la gestione dei Consigli delle Ragazze e dei Ragazzi; € 3.000, per l’istituzione Consigli delle Bambine e dei Bambini; € 2.000, per la gestione dei Consigli delle Bambine e dei Bambini”.
A seguito dell’istruttoria delle domande ammissibili, verranno promulgate sei graduatorie distinte. Ciascuna di queste sarà relativa alle corrispondenti tipologie. La graduatoria sarà reperibile dal Bollettino Ufficiale della Regione Lazio, consultabile sul sito istituzionale www.regione.lazio.it.