La Centrale Acquisti della Regione Lazio ha pubblicato il primo bando per l’ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero utilizzando i fondi previsti dal PNRR – Missione 6 per un importo pari a 10.952.248 euro. Il Lazio è la prima regione in Italia a partire con la prima gara comunitaria centralizzata che prevede l’acquisizione di Acceleratori lineari per le Aziende sanitarie del San Giovanni Addolorata, l’IFO, la Asl Roma 1, la Asl di Viterbo e la Asl di Frosinone.

“Siamo i primi a partire sulla Missione 6 – ha commentato l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato -. Si apre una grande sfida che ci permetterà di mettere in campo grandi investimenti, imprimendo una spinta importante per ridurre le diseguaglianze e migliorare i livelli di cura attraverso una vera e propria rivoluzione digitale. Innoviamo e modernizziamo l’infrastruttura ospedaliera, rendendola più sicura ed efficiente affiancando la spinta verso l’innovazione all’umanizzazione delle cure per una ancor più efficace presa in carico dei pazienti”.
COSA SONO GLI ACCELERATORI LINEARI
Gli acceleratori lineari, riporta Wikipedia, vengono utilizzati per scopi medicali, quali terapia antitumorale. Il fascio di elettroni prodotto nella guida acceleratrice può essere utilizzato per il trattamento diretto o per colpire un bersaglio, al fine di produrre raggi X. I raggi X vengono utilizzati per il trattamento di neoplasie profonde, dato il loro alto potere di penetrazione, mentre i fasci di elettroni per la terapia di neoplasie superficiali, data la proprietà di cedere la loro energia in maniera uniforme in tessuti spessi pochi centimetri.