Letizia, Clelia e Camilla, una mamma e le sue figlie di 16 e 18 anni deportate ed uccise ad Auschwitz: in via di Sant’ Ambrogio sono state apposte tre pietre d’inciampo per ricordarle. “Le hanno volute la vedova e le figlie del fratello sopravvissuto, Vittorio Pavoncello – spiega l’Assessora alla cultura del I Municipio Cinzia Guido – le tre figlie mi hanno raccontato che il loro papà pensava di aver avuto loro proprio perché aveva perso tre donne così importanti della sua vita. E poi ancora una pietra per ricordare Carlo Zaccagnini, martire delle Fosse Ardeatine”. “Facciamo memoria delle loro vite preziose – chiosa la Guido – lavorando ogni giorno perché non accada mai più”.
20/01/2021