VACCINI AGLI INSEGNANTI, FIGLIOLO SI COMPLIMENTA COL LAZIO
«Dobbiamo mettere in sicurezza i più giovani in vista dell’inizio dell’anno scolastico. A tal proposito sto scrivendo a tutte le regioni per incentivare con ogni mezzo quella parte di operatori scolastici che ancora mancano – ha dichiarato a margine della visita all’hub vaccinale di Acea a piazzale Ostiense a Roma -. Nel caso della regione Lazio siamo già al 99,8% – ha sottolineato Figliuolo – e se il 100% di fatto è irraggiungibile, siamo già alla massima copertura possibile».
TIRATA DI ORECCHIE ALLE REGIONI INDIETRO
Poi la tirata di orecchie alle regioni indietro. «Però ci sono ancora 8 o 9 regioni che sono sotto l’80% e in quelle regioni si deve cercare di fare di più per far capire a tutti gli operatori scolastici l’importanza che ha la vaccinazione, non solo per se stessi ma anche per la collettività. Dobbiamo cercare di convincere quei 215mila insegnanti e speriamo di arrivare almeno a 180/190mila vaccinati. Questo ci permetterà di arrivare in sicurezza all’apertura delle scuole. E con una buona copertura di oltre il 80% degli operatori scolastici ma anche di giovani dai 12 anni in su, avremo una buona sicurezza di ritornare a scuola in presenza e anche con scarse limitazioni . Ovviamente – ha spiegato il Commissario – poi ci rifaremo alle indicazioni del Cts, alcune sono state già date, ma è chiaro che gli scienziati si riserveranno più avanti quando avremo ulteriori dati di immunizzazione».