AL PADRE UN BIGLIETTO CHE ANNUNCIAVA IL SUICIDIO
L’uomo, secondo quanto ricostruito, aveva lasciato un biglietto al padre con il quale abita ed era uscito da casa di soppiatto, con il preciso intento di togliersi la vita. Quando il genitore si è alzato alle 6.30 ed ha trovato il messaggio dal quale si capivano le intenzioni del ragazzo, l’uomo ha chiamato il 112 per chiedere aiuto alla Polizia di Stato.
VOLEVA LANCIARSI DALL’OTTAVO PIANO
Immediatamente due pattuglie sono arrivate a Piazza Ragusa e sono state contattate da una terza persona, che aveva visto il 31enne sul cornicione di una finestra, lato cortile, tra l’ottavo ed il nono piano. Senza indugio i poliziotti sono entrati nel palazzo e sono saliti ai piani interessati mentre i Vigili del Fuoco stavano cercando di posizionare la scala.
SI È SPORTO PER LANCIARSI NEL VUOTO, MA LA POLIZIA LO HA SALVATO
Quando il ragazzo ha capito che i pompieri stavano per salire si è agitato e, nonostante gli agenti abbiano cercato di calmarlo, ha dato loro le spalle sporgendosi e ha tentato di lanciarsi nel vuoto: solo grazie alla prontezza di riflessi dei poliziotti, che lo hanno afferrato cingendolo all’altezza della vita, si è evitata la tragedia.
Affidato alle cure del 118, è stato trasportato al pronto soccorso per essere visitato.