Nel parere, la Commissione Tecnico Scientifica osserva che “sebbene l’infezione da Sars-CoV-2 sia sicuramente più benigna nei bambini, in alcuni casi essa può essere associata a conseguenze gravi, come il rischio di sviluppare la sindrome infiammatoria multisistemica (MIS-c), che può richiedere anche il ricovero in terapia intensiva”. Infine la commissione ha sottolineato che “la vaccinazione comporta benefici quali la possibilità di frequentare la scuola e condurre una vita sociale connotata da elementi ricreativi ed educativi che sono particolarmente importanti per lo sviluppo psichico e della personalità in questa fascia di età”.
“Nel Lazio siamo pronti a partire dopo l’ok di AIFA al via le prenotazioni dal 13 di dicembre per la campagna di vaccinazione pediatrica: ‘E adesso sì che possiamo giocare liberamente’. Si potranno prenotare le vaccinazioni sul portale regionale (https://prenotavaccino-covid.regione.lazio.it/main/home) in una apposita sezione rappresentata dal logo disegnato da due bambini Chiara e Valerio dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma. Per prenotarsi in uno dei 78 hub dedicati basterà che i genitori inseriscano i dati della tessera sanitaria. La campagna verrà accompagnata da una intensa attività di comunicazione. Sui canali social di ‘SaluteLazio’ verranno messe a disposizione le 13 FAQ preparate dall’Ospedale pediatrico Bambino Gesù in collaborazione con le società scientifiche di pediatria. La campagna si articolerà anche con dirette Facebook con gli esperti e con dei video esplicativi. Il nostro obiettivo è mettere le famiglie nelle massime condizioni di serenità e con il maggior livello di informazione scientifica disponibile, affinché possano far svolgere le vaccinazioni in assoluta tranquillità”. Lo dichiara l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.