La città di Roma è la grande esclusa tra le candidate ad ospitare l’Eurovision song contest 2022, che si svolgerà in Italia, dopo la vittoria dei Maneskin di quest’anno a Rotterdam con ‘Zitti e buoni’. Le 5 città candidate sono Milano, Torino, Bologna, Rimini e Pesaro. Erano 17 le città che hanno manifestato interesse per ospitare il prestigioso evento musicale.
ROMA FUORI DAI GIOCHI
L’assessore allo Sport e ai grandi eventi di Roma Veronica Tasciotti ha spiegato in un post su Facebook: “Abbiamo lavorato giorno e notte per ospitare a Roma l’Eurovision Song Contest, tanto che il progetto presentato per candidare la Capitale ha riscosso il plauso della Rai e dell’Ebu, l’Unione europea di radiodiffusione che supervisiona l’organizzazione del festival”.
LA STRUTTURA NON ERA CONFORME
L’unica struttura cittadina rispondente a tutti i criteri tecnici era la Fiera di Roma, la cui altezza del soffitto – per qualche metro, purtroppo – non era conforme allo standard richiesto. Gli organizzatori ci hanno scritto, complimentandosi per la bontà della nostra proposta e per l’impegno profuso nel cercare una soluzione alternativa, che purtroppo, in termini di impianti, non c’era. Ciò detto, era nostro dovere proporre la Capitale per l’edizione 2022 dello show, e abbiamo fatto tutto quanto in nostro potere per concretizzare quest’omaggio ai Maneskin, e alla nostra città. Li ospiteremo al Circo Massimo il prossimo luglio 2022, per far sentire loro il calore e l’abbraccio di Roma. Siamo fieri di questa band romana che ha riportato l’Eurovision in Italia, perché tutto il Paese riparte con i grandi eventi. Ed è ciò che conta” conclude l’assessore Tasciotti.
25/08/2021