Ieri sera, alcuni abitanti del campo rom hanno lanciato sassi contro i bus in uscita e rientro nel confinante deposito Atac nei pressi del campo di via Luigi Candoni a Roma.
ANCORA SASSI CONTRO I BUS
“Si tratta dell’ennesimo atto increscioso. Da anni, infatti, organizzazioni sindacali, comitati e lavoratori denunciano la situazione di pericolo derivante dal totale abbandono del campo. Questo è solo l’ennesimo atto in cui oltre il danno ai mezzi viene messa in pericolo la vita dei conducenti che transitano davanti al campo rom per entrare ed uscire dal deposito Magliana. Alcuni lavoratori, addirittura, parlano non di sassi, ma di spari contro i mezzi in transito e non sarebbe la prima volta” dichiara il consigliere regionale di Fratelli d’Italia e il dirigente romano di FdI Brian Carelli.
“DOTATE LA POLIZIA DI STRUMENTI ADEGUATI”
“Gli agenti della polizia di Roma Capitale incaricati del controllo ingressi al campo devono essere dotati degli strumenti e delle indicazioni per poter intervenire anche in altre situazioni al fine di rendere efficace il ruolo di controllo a 360 gradi. Non è ammissibile, infatti, che nella Capitale d’Italia si rischi la vita nell’esercizio di una professione a servizio della città” conclude il consigliere regionale di Fratelli d’Italia e il dirigente romano di FdI, Brian Carelli.