La zona di Termini è stata completamente interdetta al traffico per tutte le fasi delle operazioni di polizia: le vie di accesso – via Giolitti, via Marsala, piazza dei Cinquecento e tutte le strade adiacenti – sono state scandagliate da equipaggi dei Reparti al fine di cinturare l’area e consentire un accurato controllo di tutti i soggetti che stazionano nella zona della stazione romana.
MAXI BLITZ A TERMINI: LE FORZE DELL’ORDINE BLOCCANO IL TRAFFICO E PASSANO AL SETACCIO LA ZONA
Polizia e carabinieri, suddividendosi le aree di interesse, hanno operato in autonomia sotto la direzione dei propri funzionari e ufficiali, ma in pieno raccordo e coordinamento. Agenti e militari in borghese, affiancati dai cani delle unità cinofile, hanno controllato i ballatoi di via Giolitti per verificare la presenza di eventuali spacciatori. Ne sono stati trovati due, che sono stati arrestati. In manette sono finiti anche due borseggiatori e una persona ricercata per aggravamento delle misure cautelari. Cinque persone, invece, sono state denunciate per non aver rispettato il foglio di via e il daspo urbano.
CONTROLLI ANCHE SULLE ATTIVITÀ RICETTIVE E COMMERCIALI DELLA ZONA TERMINI
L’attività ha portato al controllo di 285 persone, di cui 186 stranieri e 73 delle quali gravate da pregiudizi di polizia; 11 sono gli stranieri accompagnati presso l’ufficio immigrazione per la verifica della loro posizione sul territorio nazionale. Controllati nell’area della stazione Termini 33 esercizi commerciali – tra bar, minimarket, affittacamere e B&B – per 7 dei quali, a causa delle gravi violazioni contestate in merito al mancato rispetto delle normative anti-Covid, è stata applicata la chiusura per 5 giorni. Ulteriori 25 esercizi commerciali sono stati sanzionati e 5 gestori sono stati denunciati per frode in commercio o per non aver comunicato alla Questura i nomi degli ospiti.
Nella stessa mattina sono state anche sanzionate 10 persone perché bivaccavano nell’area della stazione Termini; a 3 persone è stato notificato il Foglio di via obbligatorio. È stato inoltre effettuato un sequestro amministrativo di marchi contraffatti. Sono state controllate anche cinque attività commerciali della zona di Termini: due sono state sanzionate e sono state elevate 5 contravvenzioni per mancanza del green pass.
“IL CONTROLLO DI TERMINI È E SARÀ SOLO DELLO STATO”
“La serrata attività di prevenzione e controllo nell’area della Stazione Roma Termini – si legge in una nota stampa congiunta delle forze dell’ordine che hanno dato vita al maxi blitz – proseguirà in maniera sistematica per accrescere la sicurezza della zona, importante scalo ferroviario e metropolitano della città ma soprattutto per far comprendere ai malintenzionati che in quell’area il controllo è e sarà solo esclusivo dello Stato per la piena fruibilità dei cittadini onesti”.
