“Non sosterremo mai la ricandidatura della sindaca Raggi”. Lo ha detto in queste ore il segretario del Partito Democratico e governatore della Regione Lazio Nicola Zingaretti, aggiungendo che “sono stati cinque anni drammatici per la Capitale”. Il segretario dem, commentando l’esito del voto degli iscritti al Movimento 5 Stelle sulla piattaforma Rousseau, che di fatto cancella il limite dei due mandati elettivi per gli amministratori – e apre quindi per la prima volta alla ricandidatura di sindaci come Raggi e Appendino – plaude alla svolta relativa alle alleanze con i partiti tradizionali.
“Un fatto positivo”, lo ha descritto Zingaretti, precisando però che il Partito Democratico non è disponibile a sostenere Virginia Raggi nella sua prossima corsa verso il Campidoglio. Una posizione rilevante, quella espressa dal segretario del Pd, che apre a nuovi scenari a Roma e alla possibilità che siano altri, nel 2021, i veri competitor per la poltrona di sindaco della Capitale.
15/08/2020