L’immobile su via della Caffarella dove era in corso l’occupazione da parte di LEA, la “Laboratoria Ecologista Autogestita”, intitolata all’ambientalista femminista Berta Cáceres, è stato sgomberato dalla Polizia di Stato ieri, giovedì 24 marzo, con una roboante operazione. Dal 6 marzo scorso molte donne dell’hinterland di Roma e provincia avevano inaugurato una nuova esperienza di attivismo tutto al femminile. La Regione, proprietaria dell’immobile prima che lo stesso finisse all’asta, aveva avviato un tavolo di confronto con le occupanti. Ma proprio durante tale trattativa, è intervenuto lo sgombero dell’immobile. “Viviamo con profondo senso di ingiustizia la riconsegna di questo luogo alla proprietà privata – commentano alcune attiviste – che probabilmente lo rimetterà in vendita. È un’ingiustizia non solo per noi, ma per l’intera cittadinanza. In questi giorni abbiamo ricevuto le visite del quartiere e dei frequentatori del parco, abbiamo visto questo spazio esplodere. Siamo delusi dalle istituzioni che ancora una volta si schierano contro i processi di partecipazione cittadina e in totale contraddizione con tante belle parole su ambiente e sostenibilità. Avevamo programmato tante iniziative in quello spazio, troveremo il modo di farle comunque”.
25/03/2022