“Basta rinvii, bisogna necessariamente velocizzare l’iter per la messa in sicurezza della Tenuta della Cervelletta”. Non lascia adito ad alcuna interpretazione il commento della presidente della Commissione Capitolina Cultura Eleonora Guadagno rilasciato a margine della commissione congiunta Ambiente – Cultura convocata per fare il punto della situazione sullo storico casale del Municipio IV che recentemente è stato anche transennato a seguito di un sopralluogo dell’Ufficio Stabili Pericolanti. “Roma Capitale – afferma la Guadagno – deve ora avviare celermente le necessarie operazioni di salvaguardia del Casale della Cervelletta e della Torre, al fine di scongiurare ipotetici crolli imputabili allo stato di deterioramento in cui entrambi versano da anni. Soltanto successivamente sarà possibile progettare il recupero e la valorizzazione del bene medievale, per restituirlo in godimento ai cittadini”.
La Tenuta della Cervelletta
Si tratta di un manufatto sito nel Municipio IV, all’interno della Riserva naturale della Valle dell’Aniene, che si estende per circa 650 ettari di territorio dell’agro-romano. Un bene dichiarato “di interesse particolarmente importante ai sensi dell’articolo 1 della legge 1° giugno 1939, n. 1089” in materia di protezione dei beni storico-artistici e sottoposto a disposizioni prescrittive e vincolistiche di tutela.
La conferenza dei servizi
“L’impegno degli uffici capitolini coinvolti nelle procedure amministrative – rivela la Guadagno – è quello di convocare, entro 30 giorni, una Conferenza di servizi necessaria per condividere i prossimi passi con gli attori istituzionali e sociali interessati alla salvaguardia della Tenuta e per ottenere i necessari nulla osta dalla Soprintendenza Capitolina. Per ridurre significativamente i tempi si utilizzerà un progetto definitivo realizzato nel 2013 e commissionato dal Dipartimento Ambiente a un professionista. Progetto che, ovviamente, dovrà essere attualizzato e reso utilizzabile nel giro di poche settimane”.
I Fondi
“Alla questione – conclude la Presidente della Commissione Cultura – saranno riservati 213.000 euro, fondi del bilancio 2019 vincolati dalla Regione Lazio per Roma Capitale e già spalmati sul bilancio dell’anno corrente per l’utilizzo immediato. Vogliamo e dobbiamo garantire alla collettività la puntuale esecuzione della tabella di marcia, senza ulteriori, dannosi, slittamenti burocratici”.