La ‘zona 30’ di Casal Monastero
L’intervento di riqualificazione ha creato una ‘Zona 30’ che induce i veicoli a ridurre drasticamente la velocità a garanzia della sicurezza pedonale, soprattutto a protezione di chi entra o esce dalla scuola presente sul viale. Del progetto fa parte anche un ampio spazio pedonale assieme a una nuova grande piazza nello spazio centrale. Quest’area pedonale sarà fruibile in sicurezza anche e soprattutto da parte delle cosiddette utenze deboli, anziani e bambini.
Per quanto riguarda la riqualificazione dello spazio urbano, un’ampia area verde ha sostituito quello che, prima dei lavori, era un parcheggio al centro della strada. Contestualmente sono anche state abbattute le barriere architettoniche. I marciapiedi invece sono stati ampliati per ottenere un restringimento delle due carreggiate. I percorsi e gli spazi pedonali sono stati protetti da elementi parapedonali in tutta la loro lunghezza. Questi elementi oltre a proteggere i pedoni funzioneranno anche da dissuasori di sosta dei veicoli.
L’estensione del progetto ‘zona 30’
Il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha annunciato che quella appena inaugurata a Casal Monastero è la prima ‘zona 30’. L’amministrazione ha intenzione di estendere l’iniziativa ad altre zone della città.
La ‘zona 30’ non rappresenta soltanto un punto in cui si riduce la velocità ma diventa anche un’occasione per riappropriarsi degli spazi urbani in sicurezza. Le aree pedonali inoltre diventano un luogo di incontro e socializzazione per i cittadini.
La riqualificazione urbana di Casal Monastero prevede in futuro anche l’estensione della linea metropolitana, ha affermato il Gualtieri.
Anche Massimiliano Umberti, Presidente Municipio IV, ha parlato del progetto di riqualificazione della zona.
A Casal Monastero la municipalità sta realizzando un progetto più ampio di ristrutturazione e ammodernamento del territorio, con l’apertura di un nido, l’installazione della Casa dell’Acqua Acea, il rifacimento di alcune strade, un lavoro straordinario sulle caditoie, per recuperare un territorio in stato di abbandono da troppo tempo.
Che quella di Casal Monastero non è che la prima zona 30 per il comune di Roma lo ha ribadito l’Assessore alla Mobilità Eugenio Patanè:
“L’intervento di riqualificazione di Casal Monastero così come le oltre 70 isole ambientali e zone 30 che andremo a realizzare nei prossimi anni, fanno parte di una strategia complessiva che mira a ridistribuire lo spazio fisico esistente a vantaggio dei pedoni e della mobilità dolce, riducendo quello riservato al trasporto privato con l’altro obiettivo prioritario di migliorare la sicurezza stradale sulle nostre strade”.
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