“The world of Bansky-The immersive experience”,questo il nome dell’esposizione, sarà infatti aperta al pubblico fino a domenica 28 maggio.
La decisione di prolungare la mostra è stata fortemente voluta dall’organizzazione e rappresenta una forte risposta al pubblico, il quale ha sin da subito mostrato grande interesse nei confronti dell’iniziativa.
I numeri confermano l’entusiasmo generale: in questi 7 mesi di apertura sono infatti stati più di 80.000 i visitatori della mostra.
Il percorso, contenente oltre 100 opere dello street artist britannico, è visitabile presso la stazione Tiburtina dal 28 giugno 2022 e ripercorre l’intera produzione di uno dei misteri artistici più interessanti del 21esimo secolo, dagli esordi fino alle ultime creazioni.
La mostra dedica inoltre uno spazio esclusivo a The Untold Truth of Banksy, un documentario inedito sulla vita dell’artista.
Tra le opere presenti all’esposizione una trentina di murales i quali, a grandezza naturale, raccontano il mondo di Bansky attraverso la sua rivoluzionaria ottica, caratterizzata sin dall’inizio da una forte vena creativamente polemica di denuncia sociale specialmente nei confronti del mondo della politica.
Iconica, per esempio, la sua “Girl with Balloon” (letteralmente “La bambina col palloncino”) del 2002, raffigurante il tema della speranza in tutta la sua semplicità e leggerezza, entrambe caratteristiche legate all’adolescenza (la bambina, per l’appunto) e evidenziate dal colore rosso del palloncino.

L’opera, da molti considerata la più importante dell’artista, è stata protagonista nel 2018 di un fatto destinato per la sua inedicità a rimanere nella storia dell’arte.
Il 5 ottobre, “Girl with Balloon” era stato appena venduto per 1,04 milioni di sterline (circa 1,18 milioni di euro) in un’asta di Sotheby’s a Londra.
Al termine dell’asta però ,la tela si è autodistrutta a causa della presenza di un tritadocumenti nascosto all’interno.
L’accaduto ha provocato la nascita di “Love is in the Bin” (“L’amore è nel cestino”) ,una nuova opera posta a metà tra dipinto e performance art e volta a criticare aspramente il concetto moderno di consumismo.
La risposta del mercato a tale provocazione artistica è stata impressionante: il quadro ha infatti ottenuto ancora più importanza e valore,arrivando a essere venduto a ben 18.5 milioni di sterline a distanza di tre anni.
Maggiori informazioni riguardanti “The world of Bansky-The immersive experience” sono presenti sul sito ufficiale.
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