TRASTEVERE-MARCONI: SOTTOPASSO TRASFORMATO IN DORMITORIO
“All’ingresso verso viale Trastevere – scrive Ecoitaliasolidale – vi sono due recinzioni in plastica arancione con la scritta ben visibile «attenzione lavori in corso» a delimitare due vere e proprie vergognose discariche. Un cumulo di rifiuti di ogni genere, dalle bottiglie di vetro alla plastica, ma ancora vestiti, scarpe, mobili, cattivo odore”.
«L’insicurezza – affermano Piergiorgio Benvenuti e Giuliana Salce – è una sensazione percepita o raccontata da singoli cittadini o negozianti che lamentano insulti e qualche aggressione subita da malcapitati pedoni. Anche noi, nel voler riprendere alcune immagini, siamo stati oggetto di ingiurie e intimidazioni verbali».
NEL SOTTOPASSAGGIO-FAVELAS LA TARGA IN ONORE DEL POLIZIOTTO CLAUDIO GRAZIOSI
«Peraltro in uno dei due tunnel pedonali vi è la targa in memoria dell’agente della Polizia di Stato, Claudio Graziosi, caduto sotto i colpi dei terroristi il 22 marzo 1977 dopo aver riconosciuto e tentato di arrestare una componente dei Nuclei Armati Proletari. Riteniamo – proseguono gli esponenti di Ecoitaliasolidale – che non si possa lasciare un luogo in queste condizioni, ancor meno se vi è la targa di un servitore dello Stato che ha perso la vita difendendo le Istituzioni».
«È necessario garantire l’igiene, il decoro, la pulizia e la sicurezza di ogni strada o piazza della città, non è più possibile abbandonare in questo modo segmenti della Capitale o impedire a cittadini di transitare in luoghi pubblici – concludono Benvenuti e Salce – per la paura di essere insultati o aggrediti, di giorno come di notte».