I 14 PINI DI OSTIA ANTICA ERANO A RISCHIO CROLLO?
Anche Sinistra Italiana X Municipio commenta il taglio dei pini a Ostia Antica. “È datata giugno 2018 l’istituzione di disciplina traffico provvisoria con divieto di transito in via della Stazione di Ostia Antica, eccetto traffico locale, a causa del dissesto del manto stradale. In quasi tre anni nessuno si è occupato di questa piccola quanto importante strada di collegamento fra la stazione di Ostia Antica e il centro abitato – commenta Marco Possanzini, segretario locale del partito – Quasi tre anni senza muovere un dito salvo poi avviare le motoseghe per abbattere 14 pini storici presenti lungo questo breve quanto meraviglioso tratto di strada. Se erano alberi a rischio crollo, come qualcuno racconta, perché per più di tre lunghi anni nessuno si è preoccupato di mettere in sicurezza quegli alberi, evitando possibili tragedie?”. “Non va dimenticato – aggiunge sinistra italiana – che l’area in questione ricade all’interno della Riserva Naturale Statale del Litorale Romano, più specificamente siamo in area di tipo 1 e cioè un’area di rilevante interesse naturalistico, paesaggistico e culturale con limitato grado di antropizzazione”.
SINISTRA ITALIANA: SUI PINI TAGLIATI A OSTIA ANTICA FAREMO ACCESSO AGLI ATTI
Ancora il segretario di Sinistra Italiana: “Se non erano alberi a rischio crollo, visto che per tre anni l’amministrazione se ne è completamente disinteressata, perché oggi si dà mano alle motoseghe per abbattere 14 pini storici del nostro territorio? Perché non si è cercato di salvaguardare questi pini invece che procedere all’abbattimento? Furbescamente nelle autorizzazioni si parla di riqualificazione ambientale e di “sostituzione” di esemplari di Pinus pinea, ma del piano di riqualificazione e sostituzione nessuno sa nulla, nessuno ne parla”. “Faremo accesso agli atti per portare nelle sedi competenti tutti i nostri rilievi relativamente a questo feroce abbattimento di alberature operato all’interno di una delle aree più belle del mondo: Ostia Antica», promette Possanzini, che definisce il taglio dei pini “l’ennesimo sfregio sul volto di Ostia Antica, speriamo sia anche l’ultimo”.
ECOITALIASOLIDALE: CHI DIFENDE I PINI DI ROMA DALLA COCCINIGLIA TARTARUGA?
Ma il problema delle alberature supera i confini di Ostia Antica. Ecoitaliasolidale sottolinea che i pini, simbolo di Roma, sono oggi messi prepotentemente a rischio da un parassita insidioso: la cocciniglia tartaruga. Secondo Piergiorgio Benvenuti e Giuliana Salce, rispettivamente presidente e responsabile regionale del movimento ecologista, nella Capitale c’è stata una “totale mancanza di interventi per contrastare il fenomeno della presenza della cocciniglia tartarugata, nome scientifico Toumeyella parvicornis, presente in modo sempre più diffuso, proprio sul pino comune. Oggi la cocciniglia interessa l’80% dei pini e se consideriamo che i Pinus pinea sono 120.000 si sta mettendo a rischio, in assenza di adeguate e tempestive soluzioni, ben un terzo del totale delle alberature presenti nella Capitale”.