La scultura in bronzo del 1964 della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea (GNAMC), restaurata grazie al sostegno di Aereoporti di Roma (ADR), resterà in esposizione all’aeroporto Leonardo Da Vinci per un anno.
Leonardo da Vinci: aeroporto a 5 stelle e galleria d’arte
L’aeroporto Leonardo da Vinci, lo scalo di Roma Fiumicino, è nella top 10 dei migliori aeroporti al mondo.
Lo scorso 10 marzo, l’Airport Council International (ACI) lo ha confermato ‘Miglior aeroporto d’Europa’ per il 2025 nella categoria degli scali che ogni anno gestiscono tra i 40 e i 50 milioni di passeggeri.
Nello stesso mese di marzo, l’agenzia di rating Skytrax ha conferito all’aeroporto Leonardo da Vinci il massimo punteggio di 5 Stelle.
Lo scalo di Fiumicino condivide il massimo punteggio con appena 21 altri aeroporti in tutto il mondo. In Europa soltanto altri due aeroporto possono vantare le 5 stelle di Skytrax, quello di Monaco e Istanbul.
Skytrax ha inoltre inserito Fiumicino per la prima volta nella Top 10 dei migliori aeroporti del mondo in assoluto, direttamente all’ottavo posto.
L’esposizione della scultura di Giò Pomodoro, rientra nella strategia di Aeroporti di Roma volta ad elevare l’aeroporto da semplice punto di transito a luogo di cultura e bellezza. Lo scalo di Roma diventa così il primo luogo in cui i viaggiatori incontrano la bellezza e la creatività del nostro Paese.
Una strategia che ha permesso al Leonardo da Vinci, insieme all’eccellenza dei processi operativi e alla qualità del servizio offerto ai passeggeri, di vedersi assegnare le 5 Stelle Skytrax, massimo riconoscimento nel settore aeroportuale a livello mondiale, e di essere annoverato nella Top Ten dei Migliori Aeroporti del Mondo.
La scultura di Giò Pomodoro in mostra all’aeroporto di Fiumicino
Grande folla n.1 è uno dei capolavori della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, scelto proprio per dare il benvenuto ai passeggeri che arrivano nella ‘città Eterna’, o a quelli che transitano più o meno rapidamente nel grande scalo aeroportuale.
Un’opera imponente, che prima attira e poi cattura lo sguardo e lo trascina nei meandri delle sue complessità. Un’opera che rappresenta in modo sublime l’arte contemporanea Italiana.
Sulla sua superficie sinuosa, dorata e specchiante, l’opera, alta un metro e mezzo e lunga tre metri, per un peso di circa 500 chilogrammi, mostra un avvicendarsi chiaroscurale di pieni e di vuoti che moltiplicano e deformano il riflesso dei passeggeri che affollano il Terminal.
L’alternarsi delle convessità e delle concavità della superficie, infatti, restituisce un’immagine fluida della ‘Piazza’ dell’area di imbarco A, dove lo spazio fisico sembra sciogliersi evocando una dimensione futurista. L’opera, dunque, coglie tutta la vitalità che caratterizza l’aeroporto e ne esalta la dinamicità.
L’esposizione della scultura è accompagnata nella piazza interna dell’aeroporto di Fiumicino da proiezioni multimediali che illustrano la collezione della GNAMC, che è la più importante al mondo di arte moderna e contemporanea italiana.
Le immagini di una selezione di capolavori della Galleria, corredati da un testo di presentazione, sono proiettate su grandi supporti led corrispondenti a 6 pilastri, Pilars of Art, che riscrivono lo spazio del Terminal 1, in dialogo con la scultura Grande Folla N.1 di Giò Pomodoro.
«L’esposizione di Grande Folla n.1 è un ulteriore omaggio che ADR desidera rendere alla cultura e all’arte italiana e ai propri passeggeri»- ha commentato il Presidente di Aeroporti di Roma, Vincenzo Nunziata.
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