L’evento vedrà la partecipazione di oltre 300 giovani atleti under 19, provenienti da 17 nazioni europee, pronti a sfidarsi tra le onde del litorale romano.
Un appuntamento sportivo di altissimo livello che unisce mare, vento e talento giovanile, trasformando la costa laziale in un punto di riferimento per gli sport nautici.
Le regate si terranno nello specchio d’acqua antistante la sede della Lega Navale Italiana di Ostia, organizzatrice dell’evento e da anni protagonista nella promozione della vela giovanile.
L’apertura ufficiale della manifestazione è in programma per martedì 15 aprile alle 17:00, presso il Pala FIJLKAM di via dei Sandolini 79, con la sfilata delle squadre e il saluto delle autorità alle delegazioni europee.
I giovani si formano con il windsurf
La settimana di gare rappresenta molto più di una semplice competizione.
Come sottolinea l’Ammiraglio Donato Marzano, presidente della Lega Navale Italiana, l’obiettivo è anche educativo e valoriale:
“Ogni anno avviciniamo migliaia di giovani al mare e agli sport nautici, con un’attenzione particolare a chi vive situazioni di fragilità.
Alcuni dei nostri ragazzi diventano atleti di alto livello, altri semplicemente imparano a conoscere e rispettare il mare.
Ma è un percorso che va oltre lo sport: trasmette valori fondamentali come la lealtà, la solidarietà e il rispetto per l’ambiente.
La Sezione di Ostia interpreta perfettamente questo spirito essendo una delle realtà più dinamiche del nostro Paese”.
Il Campionato Techno 293 rappresenta infatti una delle tappe più importanti nel percorso sportivo dei giovani windsurfisti, che in eventi come questo iniziano a costruire la propria carriera agonistica su scala internazionale.
Ostia tra sport, inclusione e rilancio del territorio
Per il Municipio X, l’appuntamento è anche una grande occasione di rilancio.
Spiega la presidente della sezione, Carola De Fazio:
“La Lega Navale di Ostia dedica particolare impegno all’inclusione, nelle attività di formazione, degli studenti e dei giovani del territorio di Roma e del Lazio, provenienti da contesti di disagio socio-economico.
Tanti ragazzi, tra cui quelli del Punto Luce Save the Children di Ostia e dell’Associazione Il Porto dei Piccoli, saranno coinvolti, nelle giornate in cui si svolgerà la competizione, in attività che prevedono sessioni gratuite di sport e laboratori di educazione ambientale, con il fine di avvicinarli al windsurf”.
Le attività parallele al campionato sono pensate per valorizzare il mare come spazio di apprendimento e crescita, e per far scoprire ai più giovani il valore dell’ambiente e dello sport come strumenti di inclusione.
Una vetrina europea per il litorale di Ostia
Tra i promotori dell’iniziativa figura anche la senatrice di Fratelli d’Italia Cinzia Pellegrino, che ha sostenuto il progetto fin dall’inizio:
“Portare qui un evento europeo di questa portata è una scelta precisa: vogliamo restituire centralità a un territorio ricco di potenzialità, che troppo spesso viene dimenticato o penalizzato da una narrazione negativa.
Qui ci sono infrastrutture, competenze e una comunità viva che merita occasioni di crescita come questa. Il windsurf è uno sport straordinario che educa al sacrificio, alla libertà, al rispetto per la natura ed è perfetto per raccontare il meglio di Ostia.
Ma questo è solo il primo passo: vogliamo fare del nostro litorale un punto fermo nel panorama degli sport del mare”.
Ostia si appresta così a vivere una settimana intensa, tra regate e iniziative, che va ben oltre la competizione sportiva. Un’occasione per riaffermare il legame profondo con il mare e costruire, proprio sulle onde, una nuova immagine del territorio.
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