INCENDIO DELLE AUTO DI UN IMPRENDITORE A OSTIA: CONFESSA PREGIUDICATO DI ACILIA
Già la stessa sera dell’incendio i carabinieri hanno trovato nelle vicinanze, gettata in un canale che attraversa Ostia, una tanica di benzina vuota. Evidente quindi che non si trattava di un fatto accidentale. Scattate le indagini, i militari hanno chiuso il cerchio intorno a un 46enne pregiudicato di Acilia, che raggiunto e messo sotto pressione sui fatti del 15 aprile ha confessato, motivando l’incendio delle vetture con un presunto debito non onorato dall’imprenditore, per cui si sarebbe vendicato.
Dopo la confessione del 46enne è stato facile per i carabinieri risalire anche al presunto complice, identificato nel soggetto che vive a Centro Giano. Entrambi sono stati denunciati a piede libero alla Procura di Roma.