Torna a farsi sentire il comitato di quartiere Centro Giano sulla spinosa questione relativa al fenomeno dell’abbandono abusivo di rifiuti in via Ricardi, nei pressi dell’impianto di sollevamento delle acque reflue di ACEA ATO 2. “Purtroppo già da diverso tempo sono ripresi gli scarichi abusivi di rifiuti – denunciano dal Cdq – e c’è il concreto rischio che possa verificarsi di nuovo la discarica abusiva”. “La scelta di non istallare una videosorveglianza come già richiesto più volte e, tra l’altro, con a disposizione la rete elettrica e internet con utenze comunali – aggiungono – esporrebbe il quartiere a rischi igienico-sanitari, ambientali, di sicurezza, di decoro, e di regolare impedimento alla viabilità, e fatto ancora più grave, al rischio di possibili danni da incendi riferito al contiguo impianto di sollevamento fognario Acea ATO2”. Secondo il Comitato “questa situazione rischia di vanificare l’intervento di pulizia finanziato dal X Municipio in collaborazione con AMA, ottenuto a seguito delle nostre tante segnalazioni”. “Fortissime – concludono – sono le preoccupazioni dei cittadini ormai esasperati e disamorati, e come CdQ abbiamo l’obbligo di segnalare nuovamente, tramite i mezzi a nostra disposizione, alle Istituzioni interessate e a chiunque voglia raccogliere il nostro appello, quanto sta accadendo e si sta verificando, chiedendo l’immediata installazione di telecamere di sorveglianza”.
28/10/2020