L’ultimo e più grave episodio, che ha portato all’identificazione dei presunti colpevoli, è avvenuto all’inizio del mese scorso. La sala operativa della Questura di Roma ha ricevuto una segnalazione che riferiva di una rapina appena compiuta in un minimarket gestito da un uomo originario del Bangladesh e ha inviato sul posto una pattuglia.
La vittima ha raccontato agli agenti che poco prima un gruppetto di ragazzini era entrato nel negozio e, mentre alcuni di loro distraevano il proprietario ed il commesso, gli altri rubavano della merce. Ad un certo punto erano entrati altri 2 minori, entrambi con il viso coperto, uno dei quali armato di coltello che, dopo aver minacciato il titolare, hanno portato via l’intero registratore di cassa. Uno dei giovani, accortosi della presenza di un sistema di video sorveglianza, prima di fuggire ha strappato una telecamera.
Il proprietario ha riferito agli investigatori che aveva già subito dallo stesso gruppetto dei furti nei giorni precedenti, che lo avevano costretto a tenere chiusa l’attività per qualche tempo.
Gli agenti del IV Distretto San Basilio, grazie ad alcune immagini di videosorveglianza e alla conoscenza del territorio, hanno avviato le indagini per la ricerca dei sospettati. Venuto a conoscenza dell’attività di polizia giudiziaria, uno dei presunti partecipanti alla rapina si è spontaneamente presentato negli uffici del IV Distretto.
Le indagini hanno permesso al momento di individuare 5 ragazzi, tutti affidati ai rispettivi genitori, per i quali è stata inviata una dettagliata informativa alla Procura per i minorenni di Roma.
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