Si tratta di una delle fontane più suggestive e rappresentative della Capitale, realizzata durante il pontificato di Sisto V (1585-1590) e inserita nella facciata di Palazzo Senatorio in piazza del Campidoglio, alla base dello scalone di accesso alla sala consiliare, andando a completare il progetto michelangiolesco della piazza capitolina.
Gli anni passati dall’ultimo restauro nel 1994 avevano lasciato accumulare vari tipi di depositi, rendendo necessario un nuovo intervento da 140mila euro che, in sei mesi, ha riguardato tanto il basamento e la statua di epoca romana della dea Roma, quanto l’impermeabilizzazione delle vasche, la revisione dell’impianto idrico, fino ad arrivare alla sistemazione della pavimentazione in sampietrini circostante e ad una innovativa illuminazione artistica.
Il restauro della fontana è stato un lavoro complesso e delicato, portato avanti dai tecnici della Sovrintendenza Capitolina, che ha consentito di recuperare un monumento simbolico per la città. La statua della Dea Roma restaurata è rappresentata come una Minerva con l’elmo, l’asta nel braccio destro e un globo nella mano sinistra.
Il commento del sindaco Gualtieri:
“In occasione del Natale di Roma torna visibile a tutti e ancora più valorizzata e bella di prima la Fontana della dea Roma in piazza del Campidoglio, una delle più suggestive della città. Grazie al sostegno della Maison Biagiotti e di Intesa San Paolo e all’attenzione e la cura della nostra Sovrintendenza celebriamo un lavoro di grande pregio, capace di rendere questa fontana nuovamente protagonista della piazza, regalandoci un effetto scenico straordinario destinato a completarsi a breve con la fine dei lavori sul cornicione di Palazzo Senatorio e poi con l’intera riqualificazione delle facciate dei palazzi e dell’intera piazza, finanziate con il Pnrr. In questo luogo che rappresenta il Governo cittadino da millenni, e con questo trionfo della bellezza e dell’arte, possiamo celebrare al meglio la nascita e la storia incredibile della nostra città”.