Dichiara il Segretario Generale del SAPPE Donato Capece:
“Quel che è avvenuto questa notte nel parcheggio delle auto private del personale in servizio nella Casa Circondariale femminile di Rebibbia a Roma merita di essere approfondito con estrema attenzione. Si tratta di una inaccettabile intimidazione che respingiamo con forza. Auspico che le indagini facciano piena luce su questo grave e inquietante episodio. dopo le gravi vicende di Santa Maria Capua Vetere e le corali proteste contro il regime detentivo del 41 bis sono state molte le prese di posizione inneggianti all’odio verso il Corpo di polizia penitenziaria ed i suoi singoli appartenenti da parte dell’area extraparlamentare ed antagonista in tutta Italia”.
“La Polizia penitenziaria è e rimane un Corpo di Polizia dello Stato sano e fondamentale a garantire l’ordine democratico e la sicurezza dei cittadini”.