I LAVORI DELLA DISCORDIA – “I lavori sono stati di manutenzione ordinaria, prevedendo il rifacimento delle strisce pedonali e dell’asfalto – ci racconta un residente di Bagnoletto – i problemi sono emersi con la chiusura delle rampe a senso alternato, che hanno provocato considerevoli disagi ai residenti dei quartieri collegati dalla sopraelevata. In una situazione già caotica, è stata rifatta anche la segnaletica nella rotonda che collega il viadotto a via Charles Lenormant: chi scende dalla sopraelevata in direzione Ostia Antica, oggi ha il ‘dare precedenza’; invece, è rimasta invariata la segnaletica sulla laterale per chi proviene da Dragona e Bagnoletto, con i motorizzati che devono continuare a rispettare lo ‘stop’. Ovviamente, tutti gli automobilisti non hanno preso bene questo cambio di viabilità, non tanto per problemi di visibilità agli incroci, quanto invece per i rallentamenti una simile segnalatica causa nelle ore di punta. Ma va detta una cosa: qui i lavori servivano. Forse serviva farli svolgere in altre ore del giorno, poiché tali manutenzioni sono andate avanti per settimane nelle ore di punta della mattina e solo da pochi giorni si sono conclusi. Partendo da Bagnoletto per arrivare ad Acilia Sud, durante i lavori serviva arrivare alla stazione di Acilia od Ostia Antica per poi tornare indietro, considerando anche le forti congestioni del traffico nei pressi della stessa fermata ferroviaria o quelle presenti alla rotonda di via di Castel Fusano. Intasamenti che rubavano 10/15 minuti ad automobile, creando problemi soprattutto a chi aveva dei figli e si muoveva così all’ultimo minuto da casa la mattina. Tempo comunque esiguo in confronto a quello procurato da un famoso fast food che sorge proprio sotto il viadotto Nuttal, che da anni genera forti file per il servizio ‘drive in’”.
LE PROBLEMATICHE SUL VIADOTTO NUTTAL – “Sul viadotto Nuttal abbiamo vissuto due tipi di problemi, uno dei quali ancora attuale – ci spiega Marco Fagnani, Presidente del CdQ Bagnoletto – oltre al noto problema di circolazione durante i lavori, permane l’ambigua segnaletica sulla rotonda di via Lenormant: chi scende dalla rampa si trova un ‘dare precedenza’, quando alla propria sinistra si trova una laterale che proviene da Bagnoletto con uno ‘stop’ per accedere alla stessa rotatoria. Una situazione strana, che ho posto subito all’attenzione dei Vigili Urbani locali. Noi cittadini crediamo debba dare la precedenza solo chi proviene dal cavalcavia, poiché scendendo dalla sopraelevata ha un’ampia visuale. Caso diverso per chi proviene dalla laterale, che addirittura dovrebbe girare la testa verso l’alto per vedere chi proviene dal viadotto e rispettare regolarmente lo stop. Struttura peraltro soggetta ad allagamenti, avvenuti soprattutto in passato per l’otturazione dei tubi di scarico”. Fermando un automobilista per strada, ci rivela: “Girano tante leggende su questo viadotto. Addirittura si racconta come la struttura non sia mai stata collaudata, nonostante colleghi numerosi territori del X Municipio. Tutto ciò spiegherebbe i molteplici allagamenti che avvengono puntualmente sulla sopraelevata”.
LA RICHIESTA DI PERIZIA TECNICA – “Questi lavori hanno generato indubbiamente qualche disagio – ci racconta Jacopo Innocenzi, Presidente del Comitato Cittadino Dragona – nonostante si siano svolti per qualche settimana, noi Comitati ne siamo venuti a conoscenza soltanto a ridosso dell’inizio dei cantieri. In merito al viadotto Nuttal, nel 2018 come Comitato abbiamo chiesto una perizia tecnica di questa struttura. In concomitanza del disastroso crollo del Ponte Morandi, ci nteressava capire se anche questa sopraelevata avesse dei problemi di stabilità. A oggi, non sappiamo se questi studi sono mai stati eseguiti realmente”.