Rigenerazione dell’ex istituto Don Calabria in via Cardinal Capranica a Primavalle, con la costruzione di alloggi da destinare a ERP e nuovi spazi sociali. È uno dei tre progetti che Roma Capitale ha presentato rispondendo al bando della Regione Lazio da 22 milioni di euro per la realizzazione di nuova edilizia residenziale sociale. L’ex Istituto scolastico sgomberato il 15 luglio scorso dopo essere stato per anni occupato da circa 260 persone, tra cui un’ottantina di bambini trasportati in centri di accoglienza, è stato inserito nel progetto capitolino ReinvenTIAMO Roma, deliberato ad inizio dicembre in Aula Giulio Cesare per la valorizzazione di undici siti, fra aree e immobili pubblici dismessi. Con il cambio di destinazione d’uso (che va dai servizi al cittadino all’housing sociale) ed il passaggio a patrimonio disponibile, potranno essere messi a bando per essere recuperati e riqualificati da investitori privati. Il progetto si ispira all’iniziativa Reinventer Paris, grazie al quale la capitale aderisce al bando internazionale Reinventing Cities, avviato dalla C40 Cities Climate Leadership Group, che promuove la trasformazione urbana a zero emissioni, attraverso la collaborazione fra pubblico e privato.
Alloggi da destinare all’edilizia residenziale popolare
Stiamo parlando di un importante programma integrato che punta al recupero dell’area, ora dismessa e in stato di degrado, grazie alla riqualificazione e alla costruzione di alloggi da destinare prevalentemente a edilizia residenziale popolare. “Come molti cittadini sanno – ha spiegato l’Assessore alle politiche abitative del Comune di Roma Valentina Vivarelli – si tratta di un edificio di proprietà comunale che era stato occupato a fini abitativi e sgomberato lo scorso luglio per motivi di sicurezza e incolumità. Attraverso l’inserimento di questo immobile in un progetto di rigenerazione urbana vogliamo dare una risposta simbolica, ma anche e soprattutto concreta, alle esigenze di tante famiglie in condizioni di disagio abitativo nella nostra città, nel solco della legalità e superando la logica dell’emergenza attraverso una programmazione a medio-lungo termine. Con progetti che comportano un incremento dell’offerta di alloggi di edilizia residenziale pubblica e di housing sociale”. Il progetto denominato Abitare Cardinal Capranica – ha concluso la Vivarelli – prevede la demolizione dell’edificio scolastico e la realizzazione di due nuovi edifici costruiti con moderni criteri di sicurezza sismica, efficienza energetica e piena accessibilità”. L’importo totale per l’attuazione del programma integrato “Abitare Cardinal Capranica” è di 13.500.000 euro con richiesta di finanziamento di 10 milioni di euro a cui si aggiunge un cofinanziamento di Roma Capitale di 3 milioni e mezzo, pari al 35%.