Bivacchi vari, degrado, persone in evidente stato di alterazione ed un clima di insicurezza generale al quale i residenti non sanno come porre rimedio: la situazione che si registra a Piazza Nostra Signora di Guadalupe nel XIV Municipio sta progressivamente degenerando, tanto che il consigliere municipale del Movimento 5 Stelle Alessandro Volpi si è trovato costretto a protocollare una nota indirizzata alla Polizia di Stato, all’Arma dei Carabinieri e alla Polizia Locale. “Da lungo tempo – spiega Volpi – Piazza nostra Signora di Guadalupe è abitualmente frequentata da gruppi di persone che passano le proprie giornate a bivaccare, alcuni in evidente stato di ebbrezza anche in orari diurni. Questa delicata situazione, che ho riscontrato ovviamente anche di persona, mi è stata segnalata in diverse occasioni da numerosi cittadini, in prevalenza genitori che hanno loro malgrado rinunciato a portare i propri figli in uno dei pochi luoghi di aggregazione del quartiere”. “Ho detto loro malgrado –ci tiene a precisare l’esponente di maggioranza – perché si tratta di persone comunque in estrema difficoltà che abbiamo cercato inizialmente di aiutare anche tramite i Servizi Sociali di Roma Capitale. So anche che alcuni residenti particolarmente sensibili hanno provato a parlare con queste persone per convincerle ad accettare un aiuto o quantomeno per non rompere le bottiglie di vetro in Piazza. Allo stato attuale tutte le misure si sono rivelate inefficaci. Come Municipio abbiamo agito cercando di creare un contesto dignitoso all’area, rifacendo con la manutenzione straordinaria le strade intorno la Piazza, garantendo un’adeguata illuminazione, ripulendo recentemente le aiuole, animandola con iniziative culturali e stiamo lavorando per poter affidare il chiosco-bar al momento inutilizzato”. “A questo punto – chiosa Volpi – il problema è di sicurezza e di ordine pubblico. Invito tutti i residenti a denunciare agli organi preposti (polizia e carabinieri) situazioni di pericolo che possano presentarsi nella Piazza. Più segnalazioni arrivano alle forze dell’ordine e maggiori controlli ed azioni mirate si possono mettere in campo. L’obiettivo è ovviamente quello di poter tornare a vivere tranquillamente la Piazza che deve essere di diritto usufruibile da tutti i cittadini”.
10/11/2019