Esposizione di un mese
L’evento, inaugurato alla Galleria lo scorso giovedì 25 gennaio, durerà fino a sabato 24 febbraio e ripercorrerà l’intera carriera artistica dell’artista, focalizzandosi nello specifico sulle opere più celebri quali la serie dedicata ai diamanti o le sculture dei Balloons Animals.
Le opere dal mondo animale
Al centro dell’esposizione dell’artista originario di York, Pennsylvania, si trova la Collezione Celebration, iniziata negli anni 90 e dedicata al mondo animale, traslato in questa serie di sculture attraverso vari oggetti provenienti dal quotidiano che ottengono così una seconda vita in un mix di allegria e spensieratezza.
Questa inedita collezione, la cui ispirazione primaria nasce da una serie di decorazioni gonfiabili presenti nei cortili delle case nel quartiere in cui è cresciuto Koons, vede diversi animali gonfiabili – quali cigni, conigli, scimmie- riprodotti in sculture ricoperte da un rivestimento cromatico metallizzato e riflettente.
Tra questi il più celebre è sicuramente il Balloon Dog Blue il quale, realizzato in porcellana di Limoges (comune della Francia sud-occidentale) cromata, ricorda sicuramente quelle feste di compleanno tipiche della nostra infanzia in cui i clown regalavano ai più piccini degli animali gonfiabili.
Diamanti ‘a specchio’
Continuando nella mostra lo spettatore si troverà di fronte la serie datata 2020 dedicata ai diamanti, ispirati alle sculture monumentali del 1994.
Tale serie presenta una raffinata tecnica di lavorazione incentrata sull’effetto specchio che permette a chiunque osservi il taglio dei diamanti di poter vedere anche sé stessi.
Le donne
Troviamo poi la Seated Ballerina la quale, rappresentando una ballerina seduta su uno sgabello intenta a infilarsi le scarpette, si ispira alla figura della dea dell’eros e della bellezza Venere, come spiegato dall’artista stesso.
Ultima ma non per importanza la serie dedicata ai Carracci Flowers, una preziosa opera ispirata alle opere dell’artista del Cinquecento Agostino Carracci che mostra una figura femminile nuda assieme al suo compagno.
Una mostra ancora più importante se si pensa che nel corso degli anni raramente le opere dell’artista classe 1955 sono state esposte al pubblico.
Un amostra che nasce dalla collaborazione con Weng Contemporary, galleria d’arte contemporanea svizzera.
Per ulteriori informazioni visitare il sito ufficiale dell’esposizione.
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