La voragine, di circa 10 metri quadrati di superficie e circa 5 metri di profondità, sarebbe stata causata dalla rottura di una tubazione dell’Acea.
Gli abitanti della palazzina di via Giannetto Valli sono stati evacuati in via precauzionale.
Sul posto sono intervenuti, oltre ai Vigili del Fuoco, anche la Protezione Civile di Roma Capitale, la Polizia Municipale e i tecnici di Acea per mettere in sicurezza, verificare l’entità dei danni e riparare la tubazione idrica. Presenti anche l’assessore ai Lavori pubblici e Infrastrutture di Roma Capitale Ornella Segnalini e l’assessore alla Mobilità sostenibile e rapporti con la Protezione Civile del Municipio XI Emiliano Castellino che, assieme alle autorità presenti, hanno dato assistenza alle famiglie.
Per precauzione e per lo svolgimento dei lavori di ripristino è stata interrotta l’erogazione idrica. Per questo motivo Acea sta posizionando due autobotti di acqua potabile, mentre sta lavorando per la riparazione.
Al nucleo familiare residente nello stabile è stato offerto dalla protezione civile il trasferimento in una residenza di conforto.
“Non appena avuta notizia dell’accaduto – commenta l’assessore Ornella Segnalini – ci siamo attivati per dare assistenza immediata alle persone e per verificare e porre rimedio. Ringrazio tutte le autorità che si sono precipitate per effettuare un’operazione di emergenza. Sono in corso le analisi speleologiche per accertare il terreno sottostante e contestualmente Acea sta riparando il danno”.
“La Commissione stabili pericolanti per gli edifici privati è già convocata e si riunirà domani – fa sapere il Direttore della Protezione Civile di Roma Capitale Giuseppe Napolitano –. Una volta che Acea, che ha in corso anche l’ispezione della fognatura, avrà riparato il danno, sulla base dell’esito della Commissione si decideranno tempi e modi per far rientrare gli abitanti nelle loro case”.