A conclusione dell’attività ispettiva delle Fiamme Gialle della Compagnia di Fiumicino, sono state comminate sanzioni amministrative per un ammontare complessivo di 270.000 euro, per la mancata comunicazione al Ministero del lavoro e delle politiche sociali, da parte del datore di lavoro, dell’instaurazione del rapporto di impiego e per il pagamento delle retribuzioni dei dipendenti senza strumenti tracciabili.
L’amministratore della società, un cittadino di nazionalità cinese, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Civitavecchia per il reato di impiego di manodopera non in regola con la normativa sull’ingresso e la permanenza sul territorio nazionale, avendo alle dipendenze 9 persone prive di permesso di soggiorno.
La società, per la quale è stata formulata proposta di sospensione dell’attività imprenditoriale, è stata anche segnalata all’I.N.P.S. per i contributi previdenziali non versati sui compensi erogati ai dipendenti.