Assessore, quali sfide avete dovuto affrontare in questi primi 100 giorni? “Negli ultimi tre mesi, come è riscontrabile sempre più tra le nostre vie, la “macchina” ha ripreso energicamente il proprio cammino. Fin da subito, con il presidente Mauro Caliste, abbiamo lavorato affinché tutte le strutture amministrative interagissero al meglio tra loro, definendo procedure di semplificazione amministrativa utili a ridurre i tempi e favorire la realizzazione di un numero sempre maggiore di interventi. L’apertura di una determinazione dirigenziale per il traffico e la sosta unica e annuale per il Servizio giardini e Ama ha creato le condizioni per misure coordinate e consecutive, che ci ha permesso di intervenire in determinati quadranti a 360° gradi limitando i disagi per la cittadinanza. Gli effetti reali di questo percorso intrapreso sono visibili semplicemente camminando tra i nostri quartieri, tutti interessati – in un mondo o in un altro – da interventi sul verde orizzontale e verde verticale, oltreché di diserbo stradale”.
Come state affrontando il problema della gestione delle potature? “Su spinta della nuova amministrazione capitolina, finalmente sono riprese le potature in tutta Roma; grazie a ciò, nel nostro Municipio sono molti gli interventi finora realizzati, in appalto e in economia. Oltre a quanto fatto nei parchi del territorio e nelle ville storiche e archeologiche, molti interventi sono stati realizzati nelle ultime settimane a Villa Gordiani, Pigneto, Centocelle, Tor Tre Teste, Torpignattara, Prenestino, su viale Palmiro Togliatti e via Prenestina. Tanti altri sono in programma per le prossime settimane e fin quando il regolamento del verde, in virtù delle nidificazioni e fioriture, ce lo permetterà”.
Ci può parlare del rapporto tra cittadini e spazi verdi? “Nel nostro territorio sono molte le associazioni, i comitati e le realtà informali attive attorno alle questioni ambientali; la nostra intenzione è di valorizzare le loro esperienze attraverso accordi, intese e convenzioni mirate alla gestione condivisa del verde pubblico. Stiamo poi coinvolgendo e collaborando con diversi Enti del Terzo settore per progetti europei e regionali il cui focus è la Transizione ecologica. Primo tra tutti l’avviso pubblico “Ossigeno” a cui abbiamo risposto con un progetto di sostituzione di alberature stradali in prossimità dell’Acquedotto Alessandrino, insieme a due comitati di Torpignattara e con l’idea di costruire intorno a questa iniziativa anche delle giornate di educazione ambientale e di valorizzazione del patrimonio archeologico”.
Passiamo ora alla spinosa questione dei rifiuti: quali e quanti interventi avete intrapreso per risolverla a livello municipale? “La questione rifiuti, in particolare nel Municipio V, ci ha inizialmente travolti a causa dell’assenza da ottobre di luoghi dove portare i rifiuti della Città. Oggi la raccolta su strada è stata ripristinata grazie agli sforzi del Campidoglio mirati all’individuazione di soluzioni capaci di tornare a dare respiro alla Capitale. Dal mese di febbraio, grazie al lavoro congiunto e costante con l’assessorato capitolino e la direzione generale di Ama, nel nostro territorio è attivo un servizio rafforzato di raccolta per le utenze non domestiche, una sperimentazione avviata nei mesi scorsi in alcuni quartieri del Centro storico e la cui conseguenza è una maggiore frequenza di raccolta e minori conferimenti in strada. Anche intorno alla lotta ai conferimenti illeciti degli ingombranti ci siamo impegnati fin da subito, motivo per cui nei mesi pari promuoveremo giornate straordinarie e itineranti di raccolta, oltre alle iniziative già previste nei mesi dispari nell’ambito della campagna ‘Il tuo quartiere non è una discarica’. Al tempo stesso, stiamo lavorando per l’installazione di fototrappole in alcuni punti sensibili e alla realizzazione di interventi di bonifica. Dall’insediamento ad oggi, attraverso interventi cosiddetti extra Ta.Ri, in straordinaria o con le forze dell’Ama di zona, abbiamo rimosso quattordici discariche e mini-discariche da tempo oggetto di segnalazioni e contenziosi. Siamo in attesa in queste ore dell’ok da parte del Dipartimento Tutela ambientale per la realizzazione di altri interventi. Aurora Aglietti