UN RIMPALLO DI RESPONSABILITA’ CHE HA STANCATO TUTTI
“Sono quattro anni che prendono impegni – spiega Sergio Parca del CdQ Tuscolano-Villa Fiorelli – i finanziamenti nel bilancio del Comune ci sono, ma poi vengono de-finanziati perché il progetto non parte”. L’annosa questione rimbalza da tempo tra l’amministrazione comunale e quella municipale. Il mercato, in mezzo, resta fermo, avanzando solamente verso il deterioramento e l’abbandono. “Un gioco al rinvio che ha ormai logorato tutti, cittadini, residenti, il CdQ, gli operatori e i commercianti stanchi di promesse e di assistere al rimpallo di responsabilità tra i livelli amministrativi deputati all’amministrazione del bene pubblico” dichiara il Comitato in una nota.
I MOTIVI DEL BLOCCO
L’anello mancante della catena burocratica che blocca la partenza dei lavori resta il via libera del Segretariato generale di Roma Capitale e l’approvazione della variante urbanistica dell’Assemblea capitolina, per cui il Comune aveva richiesto alcune modifiche, di seguito apportate dal VII Municipio.“Già nel novembre del 2019 avevamo inviato la Delibera municipale che prevedeva la riqualificazione del mercato – ha dichiarato la Presidente del VII Municipio Monica Lozzi – sei mesi più tardi la pratica ci è stata restituita per effettuare delle modifiche. Effettuate le integrazioni richieste – aggiunge – abbiamo rimandato la Delibera e siamo in attesa dell’approvazione”.
LA MANIFESTAZIONE DI PROTESTA
Il 10 marzo scorso il CdQ ha organizzato una manifestazione ed una mostra fotografica, invitando le istituzioni e i cittadini a partecipare, per ribadire lo stato di abbandono dell’area e sollecitare nuovamente la partenza dei lavori. “La Sindaca si è impegnata a portare al Municipio, entro aprile, l’approvazione della variante urbanistica – riprende Sergio Parca del CdQ – se questa Consiliatura si chiude senza che l’approvazione della variante, il progetto rischia di finire nuovamente nel dimenticatoio. La settimana scorsa abbiamo richiesto un incontro urgente con l’Assessore Coia – aggiunge – siamo ancora in attesa di una risposta”.
IL PROGETTO
Il progetto del Comune di Roma per “un Piano di rilancio e riqualificazione delle strutture mercatali pubbliche mediante una generale ridefinizione e rifunzionalizzazione degli spazi, finalizzata al miglioramento e alla rivitalizzazione del tessuto commerciale locale” riqualificherebbe il mercato trasformandolo in un “plateatico”: un piazzale pavimentato dotato di attrezzature per la sistemazione dei banchi, con pannelli fotovoltaici, servizi igienici, esercizi aperti oltre gli orari ordinari e attività di animazione socio culturale. Così si prefigura il futuro mercato di “Arance e martello”. Se il futuro è prossimo o remoto dipende dalla fine dei rinvii e dei rimpalli di responsabilità, quindi dall’inizio della partita vera. Quella che riguarda l’avvio ed il completamento dei lavori, previsti e attesi da anni.