IL CONTRIBUTO DA 80 MILIONI – Il ministro per le Politiche Giovanili, Fabiana Dadone ha infatti assegnato un contributo di 80milioni di euro a Sport e Salute per un’opera che vedrà, come spiega il presidente e amministratore delegato della società Vito Cozzoli “il restauro conservativo per la valorizzazione del parco, tramite la creazione di un hub community, uno spazio innovativo, digitale, aperto a tutti aggregatore di contenuti ed emozioni che verranno vissute tutto l’anno. Viale dell’Obelisco, il complesso ex Civis edificio B, le ex foresterie Sud, lo stadio dei Marmi, l’ex palazzo delle terme, lo stadio del nuoto e l’ex accademia di educazione fisica verranno restaurati e rifunzionalizzati”.
UN LAVORO DI SQUADRA – Un risultato importante, frutto della sinergica collaborazione tra la Struttura di Missione per la valorizzazione degli anniversari nazionali e della dimensione partecipativa delle nuove generazioni e il suo coordinatore, Paolo Vicchiarello, con il capo di Gabinetto, Giovanni Panebianco, e il presidente e a.d. di Sport e Salute, Vito Cozzoli. “Il piano strategico per il recupero e la valorizzazione del Parco del Foro Italico sviluppato dalla società Sport e Salute – sono state le parole del ministro Dadone – rappresenta un’imperdibile opportunità di fondere le diverse anime del Parco verso un obiettivo molteplice: favorire le iniziative legate alla promozione dello sport e della salute e riunire in uno spazio unico le sedi societarie e federali ad oggi dislocate in maniera frammentaria sul territorio in un luogo della cultura in cui sport, architettura e arte si fondono dando valore al patrimonio monumentale di Roma Capitale”.
UN’ OPPORTUNITA’ ANCHE PER IL XV MUNICIPIO – Soddisfazione è stata espressa anche da parte del presidente del Municipio XV, Daniele Torquati, che ha sottolineato come “il Foro Italico e lo stadio dei Marmi sono da sempre uno dei simboli del Municipio XV e di tutta Roma Nord e la notizia dei nuovi fondi destinati alla struttura non può che essere un importante traguardo per il nostro territorio ma anche per l’intera città. I fondi per il Foro Italico sono un investimento che certamente potrà garantire un miglioramento della struttura e dei servizi già esistenti ma anche l’integrazione di altre attività a servizio della comunità”. Torquati è andato avanti rimarcando poi l’importanza degli 80milioni stanziati dal governo che “sono certamente un punto di partenza e un’opportunità che non si può sprecare: un’ottima occasione per avviare quell’opera di riqualificazione e valorizzazione di un patrimonio artistico – culturale e anche sportivo di una struttura che è punto di riferimento per tutta la città e che certamente merita di essere potenziata e migliorata. Come ho sempre sostenuto anche nel corso della mia precedente amministrazione, poi nei cinque anni di opposizione e ora di nuovo al governo di questo municipio, tutto ciò che insiste su questo territorio, anche se non di diretta competenza municipale, richiede in ogni caso assunzione di responsabilità e impegno. Per il Foro Italico e lo stadio dei Marmi vorremmo ripartire dall’eliminazione di tutte quelle barriere che ne impediscono la completa fruizione, a partire da una nuova valutazione dell’uso dei tornelli. Questi fondi – conclude – rappresentano un grandissimo contributo per evidenziare le potenzialità architettoniche del Parco e un’occasione enorme che non possiamo non cogliere”. Piero Zomegnan