La questione semafori
“Il primo dato emerso – ha spiegato il Presidente del Municipio XV Stefano Simonelli – è che da alcune verifiche effettuate dal Dipartimento Mobilità, non risultano anomalie nella durata dei semafori. Mi hanno chiarito che i 21 secondi rilevati, tra le 7 e le 8 del mattino, da me e dal Comandante Ugo Esposito variano nell’arco della giornata. In ogni caso il tempo utile per effettuare l’attraversamento, dalle verifiche effettuate dagli uffici competenti, rispetta la normativa vigente in merito”. “Si è concordato comunque di fare ulteriori approfondimenti – ha aggiunto il Minisindaco – per valutare un incremento dei secondi utili all’attraversamento. Questo approfondimento sarà effettuato dal Dipartimento Mobilità entro marzo-aprile 2020 nel corso dell’intervento, previsto su tre dei cinque impianti semaforici presenti su Corso Francia tra la Tangenziale e il bivio per Vigna Stelluti, già programmato da diversi mesi. Inoltre si è concordato sull’opportunità di implementare le dotazioni dei sopra citati cinque impianti semaforici con dispositivi acustici e contasecondi (countdown). Anche su questo saranno fatti sia approfondimenti tecnici che amministrativi per definire modalità e tempi di intervento”.
La segnaletica orizzontale e verticale
Sarà oggetto di verifica da parte del Dipartimento Simu che valuterà nuovamente lo stato della stessa intervenendo sugli attraversamenti pedonali grazie all’utilizzo di materiali più resistenti, come la vernice biocomponente, e inserendo dove possibile elementi utili ad una maggiore visibilità degli stessi. Dalla Polizia Locale è arrivata la proposta, sollecitata anche da Comitati e cittadini della zona che hanno presentato una raccolta firme con diverse proposte visionate e analizzate dai membri del tavolo, di intensificare l’illuminazione sotto la tangenziale. Di questo se ne farà carico il Dipartimento Simu come anche della progettazione e realizzazione (con il supporto del UOT Municipale) di un intervento utile a mitigare la possibilità che qualcuno attraversi corso Francia non utilizzando gli attraversamenti pedonali (come ad esempio l’innalzamento degli spartitraffico attualmente esistenti).
Il progetto di riqualificazione urbana
Presentato nel 2010 dagli Architetti De Cesaris e Franchetti Pardo è stato illustrato dall’Assessore Loglisci. “A riguardo – ha chiosato Stefano Simonelli – si è concordato di approfondirne alcuni aspetti progettuali, soprattutto quelli inerenti la connessione ciclo-pedonale tra Vigna Stelluti e Collina Fleming valutando altresì la possibilità di prevedere un attraversamento pedonale rialzato su Corso Francia, tra Tangenziale e Via di Vigna Stelluti. Si tratterà comunque di interventi (se realizzabili) a medio-lungo termine”.