È passata all’unanimità in Municipio I la mozione per la proposta di legge di cui è promotrice la senatrice di Italia Viva Laura Garavini, riguardo l’attribuzione del cognome di entrambi i genitori ai figli. Questo disegno di legge prevede che i coniugi scelgano liberamente quale cognome attribuire ai figli, se entrambi o uno solo, e l’ordine degli stessi. “Riconoscere ai genitori la possibilità di attribuire il cognome materno ai figli non è affatto una rivoluzione – queste le parole della Senatrice pronunciate nell’aula Municipale – è semplicemente l’applicazione del diritto universale di pari opportunità tra madre e padre. Si tratta di una necessaria battaglia di civiltà. E sono molto lieta che il municipio I di Roma, un territorio anche simbolico perché racchiude la parte più antica e storica della città, abbia espresso un voto unanime per chiedere al Parlamento di approvare il mio disegno di legge in merito. Il mio grazie alla consigliera Daniela Spinaci, che ha promosso la mozione, alla Presidente Sabrina Alfonsi e a tutti i rappresentanti del consiglio, sia di maggioranza che di opposizione, che l’hanno votata”. “Riconoscere i diritti alle donne – ha dichiarato invece la Minisindaca Alfonsi – implica modificare la cultura del nostro Paese, incidere sul modo in cui uomini e donne percepiscono se stessi, il proprio valore, la propria sfera di azione. Ci auguriamo che anche in Italia venga riconosciuta, anche anagraficamente, la parità tra i genitori, come accade già nel resto d’Europa”.
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